Empoli, in consiglio comunale il ricordo di Beata Balon

«Il consiglio comunale – ha detto Roberto Bagnoli – ricorda la sfortunata giovane signora che è venuta a mancare recentemente. Beata Balon lavorava anche nel nostro palazzo comunale portando il suo contributo e la sua gentilezza alla vita della nostra comunità. Esprimiamo vicinanza e le condoglianze alla sua famiglia e a tutti coloro che le volevano bene. Il nostro augurio è che si possano chiarire il prima possibile le circostanze tragiche che hanno portato alla sua prematura scomparsa»

 
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Al primo consiglio comunale del 2016, a poco più di due settimane dal tragico evento, il presidente del consiglio comunale Roberto Bagnoli, su sollecitazione anche di altri membri dell’assemblea, ha voluto ricordare a nome di tutti i consiglieri Beata Balon. La 45enne di Empoli, originaria della Polonia, di Varsavia, è stata trovata senza vita nel suo letto lo scorso 11 gennaio, in un’abitazione nel quartiere Ponzano, con un sacchetto di plastica in testa stretto al collo da un nastro adesivo (leggi l'articolo). Beata, per tutti in Comune e fra i suoi colleghi "Veronica", era addetta alle pulizie di un’ala del palazzo comunale e lavorava per una cooperativa.

«Il consiglio comunale – ha detto Roberto Bagnoli – ricorda la sfortunata giovane signora che è venuta a mancare recentemente. Beata Balon lavorava anche nel nostro palazzo comunale portando il suo contributo e la sua gentilezza alla vita della nostra comunità. Esprimiamo vicinanza e le condoglianze alla sua famiglia e a tutti coloro che le volevano bene. Il nostro augurio è che si possano chiarire il prima possibile le circostanze tragiche che hanno portato alla sua prematura scomparsa. La conoscevo personalmente anche per motivi professionali e sono rimasto anche io molto colpito da questa morte, come del resto tutti noi».

Pubblicato il 28 gennaio 2016

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