Collegamento gratuito a internet nella nuova piazza XXIV Luglio, nel centro storico di Empoli. Come annunciato dal sindaco Brenda Barnini lo scorso 23 dicembre, nel giorno dell’inaugurazione, anche in questa area appena riqualificata e rinnovata, è possibile usufruire del collegamento al web attraverso wifi libero. Un servizio che la Città di Empoli mette già a disposizione in piazza della Vittoria e in piazza Farinata degli Uberti.

«Questa piazza è stata rinnovata per tornare a essere un punto di ritrovo e di aggregazione per tutti, in particolare per i giovani e gli studenti. La presenza di internet gratuito – ha spiegato il sindaco Barnini – è sicuramente un ulteriore incentivo a vivere quest'area del centro storico così bella e suggestiva per la presenza delle antiche mura. Il WIFI gratuito è un servizio che una città moderna e in fase di cambiamento come Empoli deve avere».

Anche in piazza XXIV Luglio è attivato "FirenzeWifi", la rete internet senza fili connessa con FreeItaliaWiFi. Per essere precisi oltre a piazza XXIV Luglio il collegamento si estende anche a Largo della Resistenza, splendida area verde adiacente, e nella vicina via Leonardo Da Vinci. 

Tutti gli utenti hanno a disposizione ogni giorno 2 ore di tempo di navigazione o 300Mbytes di traffico. 

Bastano un pc portatile, uno smartphone o un tablet per navigare, chattare, scambiare mail ed accedere ai servizi informativi di vari Enti della Città Metropolitana di Firenze. 

Il servizio rende possibile l’accesso con le medesime credenziali, senza ulteriori registrazioni.

Da ottobre 2011 la rete WiFi metropolitana è entrata inoltre a far parte del progetto nazionale "FreeItaliaWiFi" promosso da Provincia di Roma, Comune di Venezia e Regione Sardegna. Si tratta di una rete WiFi di enti pubblici diffusa a livello nazionale: l'ingresso della rete WiFi metropolitana nel progetto nazionale significa che per i cittadini registrati a Empoli sarà possibile navigare gratis non solo nelle aree WiFi pubbliche della propria provincia, ma anche in quelle di Roma, Venezia, della Sardegna e delle amministrazioni che già hanno aderito alla rete nazionale, utilizzando le stesse credenziali registrate in Toscana.

Pubblicato il 25 gennaio 2017