Empoli, straniero sorpreso con documenti falsi ed attrezzi per aprire porte e auto

Un georgiano risultava già noto alle forze dell'ordine, era in possesso di documenti falsi

 EMPOLI
  • Condividi questo articolo:
  • j

Nello scorso fine settimana i servizi di controllo del territorio, effettuati dalle volanti del Commissariato di Polizia di Empoli, hanno consentito di effettuare tre distinte operazioni di polizia culminate nell’arresto di tre soggetti. Nel pomeriggio di giovedì 26 scorso veniva fermato per un controllo dagli agenti della volante un cittadino extracomunitario che si trovava alla fermata degli autobus nei pressi della Stazione Ferroviaria di Empoli.

Pochi minuti prima infatti un cittadino empolese aveva segnalato, telefonando al NUE 112, che una persona mentre camminava, guardava dentro le autovetture, dando una accurata descrizione del soggetto, che poi effettivamente veniva rintracciato. Una volta identificato, risultava ricercato per essere arrestato in quanto colpito da un provvedimento di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica presso il tribunale di Lucca perché avrebbe commesso reati contro il patrimonio. Il cittadino, di nazionalità marocchina, veniva condotto in stato di arresto presso la Casa Circondariale di Sollicciano a disposizione della Autorità Giudiziaria.

Sono in corso ulteriori indagini per verificare se fosse la stessa persona che, nei giorni scorsi, si fosse resa responsabile di un furto in uno dei negozi del giro di Empoli.

Nel pomeriggio di venerdì 27 venivano fermati per un controllo due cittadini extracomunitari. I due, già noti alle forze dell’ordine, entrambi cittadini marocchini, venivano identificati e dalla Banca dati delle Forze di polizia risultava che uno dei due soggetti era da ricercare per essere tratto in arresto in virtù di un provvedimento di esecuzione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze per resti contro il patrimonio. Il cittadino, proveniente da Castelfiorentino, veniva condotto in stato di arresto presso la Casa Circondariale di Sollicciano a disposizione della Autorità Giudiziaria. 

Sono in corso ulteriori indagini per verificare se i due fossero responsabili di reati contro il patrimonio commessi sul territorio.

Nel pomeriggio di sabato 28 nei pressi della stazione di Empoli gli agenti della volante del Commissariato di P.S di Empoli decidevano di sottoporre a controllo una autovettura, che aveva una targa francese, che stava percorrendo la Via Curtatone e Montanara.

Alla guida vi era un uomo, poi accertato di essere chiaramente di origine georgiana, che esibiva come documenti una carta di identità slovacca ed una patente slovacca. Insospettiti, gli agenti decidevano di controllare l’auto, trovandovi all’interno numerosi attrezzi, chiavi e grimaldelli per aprire porte di abitazioni e di autovetture, che venivano sequestrati.

Dopo complessi accertamenti di polizia scientifica e con il supporto di specialisti della Polizia di Frontiera si accertava che i documenti, idonei ad essere utilizzati anche per l’espatrio, fossero falsi. Pertanto si procedeva all’arresto obbligatorio nei confronti del soggetto, che risultava già noto alle forze dell’ordine.

Il cittadino georgiano veniva condotto in stato di arresto presso la Casa Circondariale di Sollicciano a disposizione della Autorità Giudiziaria.

Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini preliminari e l’effettiva responsabilità della persona destinataria della misura cautelare, in uno con la fondatezza delle ipotesi d’accusa mosse a suo carico, sarà vagliata nel corso del successivo processo. Non si escludono ulteriori sviluppi, investigativi e probatori, anche in favore della persona sottoposta ad indagini. 

Copyright © Valdelsa.net

Potrebbe interessarti anche: Montespertoli: incendio in un appartamento in piazza Don Minzoni

Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie

Pubblicato il 30 gennaio 2023

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su