Al via l’operazione di riqualificazione del plesso scolastico di via Pascoli; è prevista la demolizione e la ricostruzione della scuola per l’infanzia e la rifunzionalizzazione della scuola primaria "Carducci".

Il sindaco di Empoli Brenda Barnini, con delega alla scuola, ha condiviso con la dirigente scolastica del 1° Circolo Didattico Barbara Zari, con le insegnanti della "Giovanni Pascoli" e con i genitori rappresentanti delle classi, la necessità di iniziare il prima possibile il trasferimento temporaneo di tutta la scuola in un’altra sede.

Interessate 4 classi per un totale di poco più di 100 bambini: sono una prima, una seconda, una terza classe e una classe mista.

Dal prossimo 7 gennaio andranno a scuola al primo piano della Santissima Annunziata, in piazza Matteotti, negli spazi che dal 2008 a fine 2014 sono stati la sede del Centro ZeroSei nel periodo in cui è stato costruito il nuovo plesso di via Cherubini. La scelta di spostare tutta la scuola in questi locali è dettata in particolare dall’esigenza di tenere unite tutte le classi e con loro il corpo insegnanti, gli operatori e i relativi servizi.

Ieri pomeriggio, giovedì 5 novembre, il sindaco Barnini e i dirigenti di settore interessati, hanno incontrato le maestre e le rappresentanti dell’istituto insieme alla dirigente scolastica: la scelta del Comune è stata compresa e apprezzata, anche perché l’esigenza di intervenire sul vecchio plesso della ‘Pascoli’ è un bisogno sentito da tutti. La scuola presenta da anni diverse carenze e accusa alcuni problemi strutturali che avrebbero bisogno di interventi costosi.

Il primo cittadino ha proposto la soluzione "Santissima Annunziata" spiegandone i motivi, i benefici e dando un crono programma: «Il rifacimento della "Pascoli" è uno dei progetti più importanti e onerosi che l’amministrazione comunale abbia mai messo in piedi in questi ultimi anni. Un intervento che ha ricevuto un finanziamento di 2 milioni di euro, cifra massima ottenibile, dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Il progetto, essendo già esecutivo, è pronto per la procedura di gara e anche per questo, secondo il regolamento, ha goduto di una valutazione ministeriale migliore. Il rifacimento della ‘Pascoli’ è un progetto da 4.200.000 euro: oltre al finanziamento statale, i restanti 2,2 milioni saranno finanziati dall’amministrazione comunale attraverso l’accensione di mutui. Come detto la scuola va demolita e ricostruita ex novo, riteniamo non abbia più senso investire risorse nella manutenzione di questo plesso. Ecco perché, dopo aver avuto l’ok per il finanziamento, abbiamo subito pensato di sfruttare il periodo natalizio, con le vacanze dei bambini, per avviare il trasferimento in altra sede, così da avviare prima possibile i lavori, dopo l'espletamento della gara. La soluzione di piazza Matteotti è arrivata naturalmente, si tratta di locali a norma, tenuti molto bene, dotati di ogni tipo di servizio, bagnetti per i bambini, una splendida cucina, c’è anche una piccola palestra e uno spazio esterno sicuro. Il Centro ZeroSei è stato lì per anni, in attesa dell’ultimazione dei lavori nella nuova struttura, e gli utenti si sono trovati bene».

Il sindaco ha espresso anche il desiderio di comunicare direttamente a tutti i genitori la novità, per spiegarla e confrontarsi: nel corso della prossima settimana sarà organizzata un’assemblea con le insegnanti e le famiglie.

«Credo sia una decisione doverosa e anche conveniente per tutti anticipare il trasferimento e sfruttare il periodo delle vacanze – ha proseguito Brenda Barnini – questa modalità è stata seguita anche a inizio anno col Centro ZeroSei e non ha creato disagi. Aggiungo che rispetto proprio alla esperienza dello ZeroSei, quando nel 2008 si spostarono dall’edificio in cui erano, rientrando un anno fa in un edificio completamente nuovo, in questo caso stiamo parlando di un progetto già esistente e finanziato. Pensiamo che nell’arco di 3 anni la nuova scuola possa essere utilizzata. I lavori, se non ci saranno intoppi nella gara di appalto, potrebbero partire in primavera. Il percorso è quindi definito: la Pascoli è una scuola che presentava problemi, il Comune ha realizzato un progetto, molto bello, che ingloba anche le due classi di infanzia (Leopardi) della vicina Carducci che è una scuola primaria, abbiamo ottenuto il massimo del finanziamento e a questo punto vogliamo partire prima possibile e restituire ai bambini la scuola più grande, nuova e moderna, prima possibile. Dalla consegna dei lavori si stimano circa due anni per l'ultimazione del cantiere».

Pubblicato il 6 novembre 2015