Erasmus Plus, delegazione di studenti dell’UE ricevuta in Municipio a Castelfiorentino
Sono venuti dalla Germania, dalla Finlandia, dalla Scozia, dall’Estonia. Ventitré studenti che partecipano al progetto “Erasmus Plus” sono stati ricevuti dieci giorni fa in Municipio insieme a una rappresentanza dell’Istituto “F. Enriques”, nel quadro delle visite e delle attività contemplate dal programma, che punta all’approfondimento di alcuni temi come il turismo o l’agricoltura, congiuntamente allo studio delle lingue (in prevalenza inglese)
Sono venuti dalla Germania, dalla Finlandia, dalla Scozia, dall’Estonia. Ventitré studenti che partecipano al progetto “Erasmus Plus” sono stati ricevuti dieci giorni fa in Municipio insieme a una rappresentanza dell’Istituto “F. Enriques”, nel quadro delle visite e delle attività contemplate dal programma, che punta all’approfondimento di alcuni temi come il turismo o l’agricoltura, congiuntamente allo studio delle lingue (in prevalenza inglese).
A fare gli onori di casa è stato l’Assessore alla Scuola e alla Cooperazione Internazionale, Francesca Giannì, che di fronte ad una platea di circa cinquanta persone ha illustrato le caratteristiche storico-culturali e socio-economiche del territorio castellano, in sintonia con i temi centrali della mobilità in Italia, pianificata in seno al progetto biennale Erasmus Plus “Strategies Towards European Plurilingualism”
I ventitré studenti dell’UE sono stati ospitati dalle famiglie degli studenti italiani, e con loro hanno condiviso le attività pianificate per questo appuntamento dai proff. Andrea Conforti (coordinatore) e Davide Mecatti, coadiuvati dalle docenti Alessia Pica, Giada Masserini e Tiziana Porcino. La mobilità è stata articolata in varie attività: dalla visita alle città d’arte (Firenze, Siena, San Gimignano) all’esperienza diretta alle Terme di Gambassi; dalla produzione di pasta e gelato alle dimostrazioni di decorazioni artigianali su ceramica, senza dimenticare la storia e la cultura con la visita alla Casa del Boccaccio (e, insieme a questa, la tradizione della cipolla di Certaldo).
Tutte le esperienze sono state vissute e condivise facendo uso dell’inglese come lingua veicolare, la quale rappresenta anche un obiettivo di potenziamento dal punto di vista linguistico, perseguito attraverso le attività di speaking svolte dai ragazzi italiani e stranieri.
«È stata per me un'emozione unica – ha osservato l’Assessore Francesca Giannì - poter accogliere questa giovane generazione Erasmus nel nostro Comune, sia per l'importante valore che questo tipo di progettualità ha nella crescita dei cittadini del futuro, sia perché ho vissuto in prima persona questa esperienza quando ero una giovane studentessa dell'Enriques. Auguro a questi ragazzi che queste amicizie e queste relazioni nate possano essere per loro fonte di ispirazione per il loro agire futuro. Oggi, più che in passato, abbiamo bisogno di cittadini europei, consapevoli e uniti sotto solidi ideali».
Pubblicato il 6 dicembre 2016