FdI-AN e Lega Nord: «A Poggibonsi, sindaco e Giunta esautorati del voto per la segreteria»
Il presidente provinciale FdI-AN Siena, Gianni Martinucci, e il responsabile Enti Locali Lega Nord, Riccardo Galligani: «Prendiamo atto che nel secondo comune più importante della Provincia di Siena, Poggibonsi, il sindaco e la Giunta non rappresentano più, di fatto, la maggioranza degli elettori, come certificato dal voto che ha riconfermato Renzi alla segreteria del Pd»
Le elezioni alla segreteria nazionale del Pd hanno ricadute anche a livello locale, o almeno è quello che affermano Fratelli d'Italia e Lega Nord. «Prendiamo atto - intervengono il presidente provinciale FdI-AN Siena, Gianni Martinucci, e il responsabile Enti Locali Lega Nord, Riccardo Galligani - che nel secondo comune più importante della Provincia di Siena, Poggibonsi, il sindaco e la Giunta non rappresentano più, di fatto, la maggioranza degli elettori, come certificato dal voto che ha riconfermato Renzi alla segreteria del Pd».
«Abbiamo atteso qualche giorno prima di intervenire - continua la nota -, perché ci aspettavamo che un amministrazione comunale chiamata a governare una delle città più importanti della Provincia, che ha deciso di scendere in campo quasi compatta a favore del Ministro Orlando, addirittura mettendosi in mostra con un volantinaggio nel supermercato più frequentato della città, quanto meno ammettesse la sonora sconfitta, considerato che non è la prima volta, dal momento in cui avevano appoggiato Cuperlo nelle passate primarie».
«Ci aspettavamo almeno che i vincitori reclamassero la vittoria, ma invece niente, nessuno che faccia autocritica e nessuno del partito che rivendichi il risultato plebiscitario ottenuto da Renzi - continuano Martinucci e Galligani -. Ma si sono accorti i suoi elettori che si stanno facendo amministrare da un sindaco, da una Giunta, che rappresentano una netta minoranza interna al Partito democratico?».
Pubblicato il 11 maggio 2017