Ferrovie, il raddoppio Granaiolo-Empoli si farà. Dallai (Pd): «Una buona notizia per Siena e la Toscana»

«A due anni dall'insediamento del Governo Renzi – sottolinea Dallai – Siena sta ancora vivendo un momento di difficoltà, ma ci sono tanti senesi, anche all'interno delle istituzioni, che lavorano con serietà e impegno per il bene della città e del suo territorio. E’ un lavoro che dobbiamo continuare a fare, con intelligenza e determinazione, senza cercare troppo le ‘luci della ribalta', che spesso determinano risultati inferiori alle aspettative»

 
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Il completamento del raddoppio dei binari tra Granaiolo ed Empoli si farà. E’ questa la buona notizia che arriva alla vigilia della presentazione del contratto di programma di Rete Ferroviaria Italiana (RFI). L’opera, che avrà un costo di circa 40 milioni di euro, era stata riconosciuta prioritaria da parte della Regione Toscana e ora verrà realizzata. «Si tratta di un importante risultato, che consentirà di collegare Siena a Firenze in circa 65 minuti, raggiungendo in tempi ragionevoli lo snodo con l’alta velocità». Questo il commento di Luigi Dallai, deputato del Partito democratico che, per anni, ha seguito lo sviluppo di quest’opera ribadendo la necessità della linea ferroviaria Siena-Empoli-Firenze.

«A due anni dall’insediamento del Governo Renzi – sottolinea Dallai – Siena sta ancora vivendo un momento di difficoltà, ma ci sono tanti senesi, anche all’interno delle istituzioni, che lavorano con serietà e impegno per il bene della città e del suo territorio. E’ un lavoro che dobbiamo continuare a fare, con intelligenza e determinazione, senza cercare troppo le ‘luci della ribalta', che spesso determinano risultati inferiori alle aspettative. La scelta di finanziare il raddoppio della Granaiolo-Empoli da parte di Rfi premia il lavoro che ho svolto in questi mesi in collaborazione con le amministrazioni locali e si inserisce in una strategia di rilancio che passa dall’ammodernamento e dal completamento di infrastrutture materiali e immateriali. Per quanto riguarda le prime siamo riusciti, pur in un quadro generale di difficoltà, a portare a casa il finanziamento della Siena–Grosseto e altre importanti norme sulla viabilità regionale e provinciale. Sul fronte delle infrastrutture immateriali stiamo spingendo per offrire una copertura telematica e digitale a tutta l’area vasta del sud della Toscana».

«C’è ancora molto da fare - continua Dallai - e per questo è importante concentrarsi sul lavoro da svolgere. Siena e il suo territorio hanno le possibilità e le capacità per ripartire e tornare ad avere un ruolo importante in Toscana e nel Paese. Occorre mettere da parte le polemiche, accantonare le manie di protagonismo e lavorare, con senso di responsabilità e rispetto verso chi ci ha dato un mandato di fiducia per essere rappresentato al meglio nelle istituzioni». 

Pubblicato il 10 febbraio 2016

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