Festa della Liberazione, le iniziative in Val d'Elsa tra presente e memoria
Mercoledì prossimo è il 25 aprile 2018, il giorno in cui si festeggia il 73esimo anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazifascismo
La data simbolo del 25 aprile 1945 coincise con l’inizio della ritirata da parte dei soldati della Germania nazista e di quelli fascisti della repubblica di Salò dalle città di Torino e di Milano, dopo che la popolazione si era ribellata e i partigiani avevano organizzato un piano coordinato per riprendere le città.
Il 22 aprile del 1946 il governo italiano provvisorio guidato da Alcide De Gasperi decise che avrebbe dovuto essere festa nazionale. Di seguito tutte le iniziative organizzate dalle amministrazioni e dalle rispettive sezioni ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) in Val d'Elsa.
A Certaldo
Comune di Certaldo e ANPI Certaldo organizzano e promuovono, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, le celebrazioni per il 73° Anniversario della Liberazione “A difesa dei valori della Resistenza, matrice della Costituzione”.
Questo il programma di mercoledì 25 aprile 2018: alle ore 8,00 Deposizione della corona al monumento dei caduti del Fiano, piazza Gasparri, alla presenza della “Filarmonica Giuseppe Verdi” di Marcialla; ore 9,00 Certaldo - Chiesa di San Tommaso apostolo, Santa Messa in suffragio dei caduti; ore 10,00 Piazza Boccaccio - Ritrovo di tutte le Autorità ed Associazioni – Corteo per le vie del centro con la “Filarmonica Giuseppe Verdi” di Marcialla attraverso Piazza Boccaccio, Via 2 Giugno, Via Cavour, fino a Piazza della Libertà; ore 10,30 Piazza della Libertà - Deposizione della Corona al Sacello ai Caduti - Orazioni Ufficiali; ore 11,00 Cinema Teatro Multisala Boccaccio - Celebrazione dell’Anniversario con la presentazione dei lavori degli alunni delle 3^ Classi e la performance “SENZA DISTINZIONE – La Costituzione ci rende liberi” – ingresso libero. Conclusione alle ore 12,30 al Cimitero Comunale con la deposizione delle corone alle tombe dei partigiani.
Lo spettacolo “Senza distinzione - La Costituzione ci rende liberi”, in scena alle ore 11 al Teatro Boccaccio, ingresso libero, è liberamente ispirato all’Articolo 3 della Costituzione che così recita: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. La performance creata, scritta e interpretata dagli alunni delle classi terze della scuola media Giovanni Boccaccio, rilegge la Costituzione come strumento per abbattere i muri, sedare guerre e le violenze dei nostri giorni, e sostenere un mondo di solidarietà, giustizia e libertà. Uno spettacolo che, in occasione del 70° anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione, ha consentito agli alunni di lavorare con gli insegnanti su alcuni articoli, mettendone in risalto da una parte l'origine storica intrinsecamente antifascista dall'altra l'universalità e l'attualità. Il materiale prodotto è stato adeguato ad una versione scenica da Martina Dani, che ne ha curato l'allestimento di una rappresentazione. Agli alunni, guidati dagli insegnanti, anche il merito della realizzazioni grafiche e degli interventi di musica e danza.
Si segnala inoltre che sempre il 25 aprile, per chi ama camminare nel verde, l’Associazione Anthos di Certaldo organizza come ogni anno il “Trekking sui sentieri (o quasi) dei partigiani”, che si svolgerà però nel comune capofila di turno dell’accordo di area, quindi a Colle di Val d’Elsa. Per i partecipanti certaldesi, il ritrovo è alle ore 9,15 a Certaldo al “bar Polisportiva” in via Karl Marx o alle ore 10,00 a Colle di Val d’Elsa, Loc. Le Grazie (parcheggi rotonda di via Volterrana). Alle ore 11 si svolgeranno le Celebrazioni in piazza Arnolfo, dalle 12 il pranzo al sacco (o al circolo “Buena Vista”, su prenotazione) a Le Grazie. Nel pomeriggio escursione verso Paganico, Badia a Coneo, tratto della via Francigena fino a Campiglia, Castellini, per tornare a Le Grazie entro le 18,30. Percorso facile e adatto a tutti. Si può partecipare anche solo ad una parte della giornata. Info tel.: 3480422373 3280603946.
A Casole d'Elsa
Mercoledì 25 aprile 2016, il 73° anniversario della Liberazione d'Italia viene celebrato come di consueto nel centro di Casole, con il tradizionale corteo fino al Monumento ai Caduti con la Banda Sonora Cittadina “La Ginestra” di Poggibonsi, diretta dal Maestro Biagio Mazzafera, e il pranzo sociale.
Il programma:
Ore 10.30 – Ritrovo in Piazza della Libertà
Ore 11.00 – Inizio corteo accompagnato dalla Banda Sonora Cittadina “La Ginestra” Città di Poggibonsi, diretta dal Maestro Biagio Mazzafera
Ore 11.30 – Deposizione fiori e silenzio al Monumento ai Caduti. Saluto delle autorità e letture
Ore 12.45 circa – Pranzo sociale su prenotazione al Circolo Ricreativo di Cavallano; 15€, bambini 8€
Ore 15.15 – Partenza per Siena da Cavallano per partecipare alla cerimonia ufficiale organizzata dal Comitato provinciale fra le forze democratiche
Sabato 28 aprile, alle ore 17.30, verrà inoltre presentato al Wine Bar Barroccio di Casole il libro "Ai piedi del sorbo" (Betti Editrice SI). Racconti antifascisti in Terra di Siena. Autori: Bruno Alfonsi, Alessandra Angioletti, Marco Bianciardi, Riccardo Rod Bardotti, Luigi Bicchi, Tommaso De Sando, Raffaello Ginanneschi, Francesco Ricci, Luciano Valentini. Presenta Vittoria Panichi.
L'iniziativa è organizzata in collaborazione con Circolo Arlecchino Cavallano e Pro Loco di Casole d'Elsa e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale.
Per informazioni e prenotazioni:
3389302373 (Alessandra)
A Sovicille
La celebrazione del 25 aprile si rinnova a Sovicille con due iniziative organizzate in collaborazione dal Comune e dalla locale Sezione dell’ANPI. Nella prima mattina, alle 9.30, in piazza Marconi a Sovicille, alla presenza delle Autorità civili e militari, il Sindaco di Sovicille, Giuseppe Gugliotti e Sergio Bani per la Sezione ANPI di Sovicille, deporranno una corona ai Caduti.
A seguire, alle 10.30, avrà inizio, da Tegoia, la passeggiata della memoria "Conoscere per comprendere" che condurrà fino a Molli, attraversando i luoghi del sacrificio di coloro che, nell’ora più grave della guerra di liberazione, lottarono fino alla morte per garantire alle generazioni future il bene più grande: la libertà.
Il corteo si soffermerà, lungo la strada, per rendere omaggio al cippo che ricorda i partigiani della Brigata Garibaldi “Spartaco Lavagnini” Rino Chesi e Vasco Perugini, barbaramente trucidati il 24 giugno 1944 per mano nazista mentre difendevano i valori della democrazia e della libertà, per giungere infine al monumento in memoria di Enrico Rampinelli, Medaglia d'Oro al Valor Militare, caduto anch'egli valorosamente nella battaglia di Molli.
Durante il percorso l'Associazione Culturale Sobborghi, guidata dal suo regista Altero Borghi, illustrerà, con brevi performance teatrali, i tragici eventi che lì accaddero, affinché la memoria di quei giorni eroici si rinnovi e sia di esempio per il nostro tempo e per il futuro.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
A Empoli
Sarà il primo 25 aprile con la Medaglia d’Oro al Merito Civile appuntata al gonfalone della Città di Empoli. Un riconoscimento all’impegno della cittadinanza, al sacrificio di tanti per raggiungere la libertà oppressa dal regime nazifascista.
Il settantatreesimo anniversario della Liberazione Nazionale assume dunque un significato particolare dopo la ‘ricompensa’ ricevuta dalla Presidenza della Repubblica. Saranno cinque i momenti che scandiranno la mattinata di mercoledì 25 aprile, con celebrazioni organizzate dal Comune che toccheranno, come di consueto il centro storico, ma anche due frazioni. Alle 9 è in programma la santa messa, in suffragio dei caduti nella Guerra di Liberazione, nella Collegiata di Sant’Andrea, in piazza Farinata degli Uberti. A seguire, alle 9.45, il corteo per le strade del centro storico con la deposizione di una corona d’alloro alla lapide di Piazza del Popolo, in memoria della partenza dei volontari per la Guerra di Liberazione. Subito dopo il corteo si dirigerà in piazza XXIV Luglio dove sarà deposta una corona d’alloro al cippo ricordo dell’Antifascismo e della Resistenza. Alle 11 le celebrazioni si trasferiscono nella frazione di Santa Maria, in piazza del Convento dove, recentemente, è stato inaugurato il monumento in memoria dei due partigiani, Rina Chiarini e Remo Scappini.
A seguire, intorno alle 12, le cerimonie proseguono a Fontanella, per la deposizione di una corona di alloro al Cippo Ricordo, lungo la SR 429, la partenza del corteo è prevista dal parcheggio della frazione. Qui è previsto un momento particolare visto che, su richiesta della cittadinanza residente, sarà sistemata una bandiera nazionale, proprio di fronte al monumento. È quindi previsto l’alzabandiera, sempre accompagnato dall’Inno di Mameli come le altre deposizioni.
A Castelfiorentino
“Giovani virtuosi suonano per voi” nella serata del 25 aprile. Mercoledì 25 nella sala della Scuola di Musica di Castelfiorentino (ore 21.00) è in programma un’esibizione musicale di alto livello da parte degli allievi che hanno preso parte al corso di perfezionamento organizzato a Montaione da Igor Volochine, Branka Balevic, Tatiana Zelikman (ingresso libero).
Gli allievi, di varie nazionalità, sono ormai avviati alla carriera del concertismo, e pertanto la serata si preannuncia un’occasione non solo per il pubblico ma anche di confronto con altre scuole da parte degli allievi che frequentano la scuola di musica di Castelfiorentino.
I tre insegnanti, Igor Volochine, Branka Balevic, Tatiana Zelikman, fanno parte rispettivamente della Scuola Normale di Musica Alfred Corto, dei Conservatori di Musica di Parigi, dell’Academia Gnessin di Mosca. «E’ già il terzo anno che ospitiamo questo saggio di fine corso – sottolinea il direttore della scuola di musica di Castelfiorentino, Stefano Mangini – in quanto rappresenta uno stimolo in più per i nostri allievi e un’opportunità per gli appassionati. In ogni caso, la serata è aperta a tutti i cittadini».
A Colle di Val d'Elsa
Il calendario di iniziative del Comune colligiano, capofila nel protocollo d'intesa stipulato con le altre Amministrazioni del territorio, è iniziato sabato 21 aprile nell'Aula Magna del Liceo Scientifico A. Volta e del San Giovanni Bosco, con la proiezione del video "Armadio della Memoria" e la rappresentazione del monologo teatrale "Un partigiano allo specchio". Mercoledì 25 aprile, alle ore 10.30, verrà depositata la corona presso la sede del Comune di Colle e poi, in ordine, presso il Monumento della Resistenza in via Piemonte e presso il Monumento ai Caduti in Piazza Arnolfo. Verranno organizzati inoltre due trekking: uno del gruppo Associazione Anthos con partenza alle 11.30 portando la bandiera della Pace per le vie del centro storico fino a raggiungere il Circolo Buena Vista; uno, dal titolo “Una bandiera per la pace in Valdelsa, sui sentieri dei partigiani”, con partenza alle ore 15.00 dal Circolo Buena, in memoria di Gracco del Secco e di tutti i coloro che, anche al prezzo della loro vita, hanno partecipato alla Resistenza. Alle ore 13.00 Pranzo della Liberazione presso il Circolo ARCI Buenavista.
Il programma delle iniziative prosegue giovedì 3 maggio, con una giornata in ricordo di Marcello Torre, sindaco di Pagani (SA), trucidato in un agguato per mano della camorra nel 1980: cerimonia commemorativa con alcune classi dell'Istituto Comprensivo Arnolfo di Cambio di Colle presso il monumento lungo la pista ciclabile (ore 9.30), incontro con la figlia Anna Maria Torre al Teatro del Popolo (ore 10.00) e presentazione, in collaborazione con Libera Siena, del suo libro "Il sindaco gentile" all'aula Magna O. Marchetti del Liceo A. Volta (ore 14.30).
Martedì 15 maggio, infine, si terrà in Palazzone alle ore 11.00 il dibattito "Quali valori hanno lasciato coloro che lottarono per la Liberazione? Credono i giovani di oggi nei valori della democrazia e nelle istituzioni?". Saranno presenti: gli studenti delle scuole superiori della Valdelsa senese e fiorentina, il Prefetto di Siena Dott. Armando Gradone, Dott. Simone Bolognesi Psicologo clinico università degli studi di Siena Dipartimento di scienze sociali politiche e cognitive (dispoc), Sandro Scali giornalista scrittore partecipe e testimone della Liberazione. Interverranno, riportando la propria esperienza a Cinisi nei territori sequestrati dalla Mafia, gli studenti del Liceo A. Volta di Colle di Val d'Elsa (progetto di alternanza scuola lavoro).
A San Gimignano
Martedì 24 aprile, alle ore 17.45, verrà deposta la corona d'alloro presso il monumento ai caduti nel Parco della Rimembranza a Ulignano. Interverrà il Segretario della Sezione A.N.P.I insieme all’Amministrazione Comunale. Mercoledì 25 aprile, alle ore 9.45, partirà da Piazza Duomo il corteo, con la partecipazione della “Filarmonica G. Puccini”, attraverso le vie centrali e le piazze del centro storico. Verranno deposte le corone ai monumenti ai Caduti. Alle ore 11.00, in Piazza del Duomo, breve intervento del Presidente della Sezione A.N.P.I. e del Vice Sindaco di San Gimignano. La giornata terminerà, alle ore 11.30, con la Celebrazione della S. Messa nella Basilica di Santa Maria Assunta.
A Poggibonsi
Domani, mercoledì 25 aprile, Poggibonsi ricorda il 73° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Alle 11 l'Amministrazione deporrà la corona d'alloro alla lapide commemorativa posta al primo piano del Palazzo Comunale. La cerimonia è organizzata in collaborazione con l'Anpi di Poggibonsi. La deposizione della corona rientra nelle celebrazioni valdelsane per il 25 aprile che sono organizzate come sempre sulla base di un protocollo di area che vede insieme i Comuni di Barberino Val d'Elsa, Certaldo, Colle di Val d'Elsa (quest'anno Comune capofila), Monteriggioni, Poggibonsi, San Gimignano e Castelfiorentino.
Le iniziative poggibonsesi proseguiranno il 4 maggio con il progetto "Frammenti di memoria", una proposta educativa di Unicoop Firenze realizzata con la classe III A TU dell'Istituto di Istruzione Superiore Roncalli di Poggibonsi (soggetti promotori e collaboratori: sezione soci di Poggibonsi, Unicoop Firenze, cooperativa sociale AranciaBlu, Istituto Roncalli, Istituto Storico della Resistenza Senese, Astop, Laboratorio Francesco Costantino Marmocchi, Amministrazione Comunale). Alle 15 presso la Coop di via Trento il progetto sarà presentato e seguirà il percorso guidato dagli studenti nei luoghi della memoria più significativi della città. Prenotazioni entro il 3 maggio a [email protected]
A Gambassi Terme
Le celebrazioni del 25 aprile inizieranno con la Messa in suffragio dei caduti alle 10.30 presso la Chiesa della Misericordia in piazza Roma. A seguire la deposizione delle corone ai caduti nell'atrio del Comune alle 11.30 e la deposizione della corona presso il cippo commemorativo di San Vettore. «La ricorrenza del 25 aprile - ha detto il sindaco Paolo Campinoti - rappresenta un fermo richiamo alle idealità dell'Antifascismo, della Resistenza e della Costituzione; un passaggio difficile della nostra Democrazia, caratterizzato da volontà negatrici e revisioniste della Storia del nostro Paese. Non sempre la memoria storica vive assieme a noi. La lontananza temporale ha indotto le nuove generazioni ad allontanarsi, in maniera preoccupante, da quei valori che erano e dovranno sempre rimanere elemento fondamentale della nostra civiltà. Purtroppo, anche in recenti scenari politici, si travolge ciò che è stato, dimenticando o, ancor peggio, falsificando in maniera subdola quello scenario di sangue che le orde nazifasciste hanno compiuto, quasi a dimostrazione che tutto ciò sia appartenuto a una mistificazione di parte. La Storia non si scrive per opportunismo; la Storia rappresenta il passato e non può essere oggetto di manipolazione. Se dal passato non sappiamo fare bagaglio di esperienza, continuando nel consolidamento di quella verità che troppo spesso qualcuno purtroppo tenta sempre di manipolare o di cancellare, non potremo costruire un avvenire migliore per le nuove generazioni».
A Montaione
Mercoledì 25 aprile, in occasione del 73esimo anniversario della Liberazione e in memoria del grande regista samminiatese Vittorio Taviani, scomparso da pochi giorni, in collaborazione con la Sezione ANPI di Montaione, è prevista la proiezione del celebre “La notte di San Lorenzo” (1982), la storia drammatica di un gruppo di uomini e donne che fuggono dai tedeschi nel tentativo di raggiungere una zona occupata dagli alleati. Appuntamento alle ore 21.15, presso il Cinema Scipione Ammirato.
Pubblicato il 23 aprile 2018