Fibra a Radicondoli: c'è la manifestazione di interesse
Pubblicato l’avviso rivolto ad operatori di telecomunicazione per esprimere l’interesse ad operare nel Comune di Radicondoli attraverso l’uso di infrastrutture esistenti
E' già pubblicato sul sito internet del Comune di Radicondoli l’avviso che ha la finalità di raccogliere le intenzioni degli operatori di telecomunicazione interessati a fornire i propri servizi a banda ultralarga a imprese, cittadini e turisti del territorio di Radicondoli. Tutto questo attraverso l’uso di infrastrutture presenti. Stanno già arrivando delle proposte in risposta all’avviso di manifestazione di interesse. “Questo è il primo passo verso il percorso che ci porterà alla cablatura di Radicondoli e poi di Belforte - dice il vicesindaco di Radicondoli e assessore ai Lavori Pubblici, Luca Moda - è uno dei punti fondamentali del programma che vogliamo realizzare per facilitare la comunicazione e i servizi anche da e verso Radicondoli. Oggi la fibra è fondamentale per una realtà come la nostra, resiliente, legata alla proprie tradizioni di origine, ma aperta al mondo, all’innovazione, all’incontro tra le persone, ai servizi”.
La manifestazione di interesse prevede che gli operatori di comunicazione potranno utilizzare, per la posa della fibra ottica, le infrastrutture civili già esistenti e di proprietà comunali ed effettuare i relativi lavori di posa e altri lavori accessori secondo la normativa in vigore. Come scritto nell’avviso, il Comune di Radicondoli mette a disposizione le proprie infrastrutture in relazione alle dichiarazioni degli operatori che parteciperanno all’avviso.
Il Comune infatti dispone di un notevole patrimonio di infrastrutture atte alla posa di reti in fibra ottica per la fornitura di servizi di telecomunicazioni a banda ultralarga progettate a scopo di telecomunicazioni e realizzate in concomitanza con i lavori di posa di altre infrastrutture dedicate ad altri servizi. A questa prima tipologia di infrastrutture si aggiungono quelle preesistenti costruite per fini diversi dalle telecomunicazioni (es. pubblica illuminazione).
L’azienda che partecipano all’avviso devono allegare, tra agli altri, il cronoprogramma che tiene in considerazione le esigenze di mobilità ordinaria e quelle legate a manifestazioni ed eventi pubblici. Altro impegno degli operatori è quello di iniziare i lavori entro 30 giorni dall’avvio della Convenzione, conclusa la procedura della manifestazione di interesse. Canone ed eventuali oneri aggiuntivi vengono determinati secondo quanto stabilito nel Regolamento per la “concessione in uso di infrastrutture atti ad ospitare cavi in fibra ottica sul territorio comunale” e nel regolamento per la disciplina del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e del canone mercatale.
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Pubblicato il 26 aprile 2021