Gambassi, novembre ricco di iniziative in biblioteca

La rassegna di eventi di questo mese, organizzata in collaborazione con la cooperativa Promocultura, comincia domani, sabato 10 novembre

 
  • Condividi questo articolo:
  • j

Novembre ricco di iniziative alla Biblioteca comunale in via Garibaldi a Gambassi Terme. La rassegna di eventi di questo mese, organizzata in collaborazione con la cooperativa Promocultura, comincia domani, sabato 10 novembre. Alle ore 10.30 verrà presentato il libro "Dai segnali di fumo ai social" (Giunti Editore), alla presenza dell'autore Simone Terreni. Un'occasione per conoscere meglio le storie e le grandi idee di Steve Jobs, Guglielmo Marconi, Mark Zuckerberg, Antonio Meucci, Adriano Olivetti, Alan Turing e altri ancora, grandi inventori ma anche grandi imprenditori, che hannocambiato con le loro invenzioni il nostro modo di comunicare. A seguire un laboratorio narrativo tra scienza e tecnologia rivolto ai ragazzi dagli 8 ai 14 anni.

Il calendario di iniziative in programma prosegue poi giovedì 22 novembre, alle ore 17.00, con "Girotondo. Storie e diritti dei bambini nel mondo", l'ora del racconto sui diritti dell'infanzia per i più piccoli, dai 5 agli 8 anni. Il giorno dopo, venerdì 23 novembre, alle ore 21.00, sarà invece presentato "Ottavia e le altre. Trenta storie di donne che hanno dovuto resistere per esistere" (Le Lettere) di Sandra Landi. Un reading, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre, e alcune riflessioni sul tema, più attuale che mai, del femminicidio e della violenza di genere. Introdurrà l'iniziativa Sara Rigacci, vice sindaco e assessore alla Cultura del Comune di Gambassi Terme.

Chiude il ciclo di eventi di novembre in biblioteca l'incontro del gruppo di lettura di martedì 27, che vedrà come protagonisti "Tutti i colori del mondo" di Giovanni Montanaro e "Per le antiche scale" di Mario Tobino.

Per maggiori informazioni è possibile contattare la biblioteca al numero di telefono 0571 639006, oppure inviando un'email all'indirizzo [email protected]

Pubblicato il 9 novembre 2018

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su