Oggi e domani a Roma ci sarà il World Blood Donor Day, la giornata mondiale dedicata ai donatori di sangue istituita dall’Oms. Quest’anno lo slogan della manifestazione è “Give blood and keep the world beating”.

Per la prima volta tutti gli eventi saranno disponibili anche in versione virtuale al link https://www.wbdd2021.com. Per chi fosse interessato a partecipare di persona può accreditarsi a questo indirizzo media@wbdd2021.com.

Il 14 giugno alle 11 verrà inaugurato il Villaggio virtuale dei donatori, che replicherà anche nell’aspetto quello ‘fisico’ inizialmente previsto. Per i due giorni dell’evento sarà uno spazio accogliente dove reperire informazioni sul mondo della donazione volontaria e non retribuita e sull’impatto che essa ha sulle vite di molti pazienti. Sempre il 14 dalle 15 alle 17 ci sarà l’evento istituzionale, in cui le autorità istituzionali italiane e i vertici dell’OMS e degli altri enti promotori uniranno la propria voce per ricordare l’importanza della donazione. E’ previsto fra gli altri un saluto del ministro della Salute Roberto Speranza e un collegamento in diretta con Mariângela Batista Galvão Simão, Assistente del Direttore Generale dell’Organizzazione Mondiale della Salute. Dopo l’evento istituzionale l’appuntamento virtuale è alle 21.00 con il palco dell’Auditorium di Roma dove un gruppo di artisti darà vita a una serata di canzoni. Sono previsti interventi della cantautrice franco-indonesiana Anggun, della Banda della Polizia di Stato, che eseguirà un tributo a Ennio Morricone e un tango di Astor Piazzolla, di Ron e della cantante e influencer Cecilia Cantarano, testimonial del progetto ‘Le note del dono’. Durante la serata verrà eseguita anche la canzone “Come una regina aspetta il suo Re”, scritta da Ines, una ragazza di 14 anni purtroppo scomparsa lo scorso ottobre, mentre era in attesa di un trapianto. Alle 21.30 il Colosseo si illuminerà di rosso per celebrare la giornata.

Il 15 giugno si affronterà il tema sulla gestione dei donatori e delle insidie rappresentate da un’emergenza come quella del Covid-19. Un incontro che riunirà esponenti della comunità scientifica di cinque continenti, che saranno chiamati a confrontare le loro esperienze sul campo per fronteggiare una sfida che accomuna tutto il mondo.

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Pubblicato il 14 giugno 2021