Giovedì da Leoni: presentata a Colle la rassegna di film per promuovere il Teatro del Popolo
Cortecci: «Speriamo che questo progetto incontri un appoggio da parte dei giovani ma che costituisca "un varco" per spingere altre persone ad avvicinarsi al cinema»
È stata presentata ieri mattina al palazzo comunale di Colle di Val d'Elsa "Giovedì da Leoni - Rassegna inaspettata di film imperdibili", la nuova rassegna cinematografica al Teatro del Popolo che prenderà il via dal prossimo 23 gennaio e che mira ad avvicinare la comunità, in particolare i più giovani, alla cultura cinematografica. L'iniziativa è promossa dall'Amministrazione comunale, in collaborazione con Kiné, Azienda Multiservizi e Bottega Roots, con il forte coinvolgimento delle istituzioni scolastiche colligiane.
«Un'anteprima di questo progetto c'è stata lo scorso 7 dicembre - ha spiegato l'assessore all'Istruzione e alle Politiche Giovanili Serena Cortecci - con la proiezione mattutina per le scuole del film Il varco, nell'ambito dei Cinema Days, che ha riscosso un grande successo tra i ragazzi. È stata una mattinata, come la rassegna, "inaspettata", un'occasione per affrontare temi importanti e di attualità. Dal punto di vista didattico è importante l'utilizzo delle fonti filmiche e credo che questo rafforzi ancora di più la volontà di portare avanti progetti di questo tipo per promuovere la visione di film d'autore. Speriamo che questo progetto incontri un appoggio da parte dei giovani ma che costituisca "un varco" per spingere altre persone ad aprirsi agli altri, ad avvicinarsi al cinema, e a saper godere di una serie di film che ci aiuta a riflettere. Ringrazio Sandra Busini dell'ufficio cultura per aver lavorato con noi al progetto e il professore Giancarlo Cavallini, del quale ci siamo avvalsi per la determinazione dei contenuti. Abbiamo cercato di fare rete e di creare un sistema per lavorare tutti nella stessa direzione, che è quella di portare i ragazzi al cinema e valorizzare e dare vita al Teatro del Popolo».
«Mi fa molto piacere partecipare oggi alla presentazione di questo bel progetto - ha concluso Grazia Pingaro, assessore alle Politiche produttive -. È un progetto che racchiude tante tematiche: il cinema, l'avvicinamento dei giovani al cinema e la centralità della donna, che è un altro tema importante, anzi centrale per noi come Amministrazione, anche con il supporto del Centro Pari Opportunità. Mi fa piacere che questa rassegna parta proprio con il film Caterina perché ci dà l'immagine di una donna particolare, forte, che rispecchia tante storie di donne che invece non conosciamo».
Quattro serate di aperitivo e proiezioni, ogni terzo giovedì del mese fino ad aprile. Si comincia giovedì 23 gennaio con Caterina, poi si prosegue il 20 febbraio con il film francese dei fratelli Dardenne Due giorni, una notte (2014), poi Tre manifesti a Ebbing, Missouri di Martin McDonagh (2017) il 29 marzo e Lady Bird (2018) il 16 aprile. Quattro film molto diversi tra loro, che hanno tutti a che fare col mondo femminile e che ne mettono in risalto diversi aspetti. «Abbiamo pensato a una programmazione che preveda un momento conviviale e una visione cinematografica, nel rispetto di una tempistica ad hoc per chi il giorno dopo deve andare a scuola o a lavoro, o per chi viene da fuori. Sono tutti film, infatti, che non durano più di due ore - ha spiegato Andrea Corsi di Kiné -. Abbiamo scelto il giovedì perché è una serata che di solito non si impiega per l'uscita del dopo cena (per questo la rassegna diventa "inaspettata"). I film sono imperdibili perché sono legati insieme dalla tematica della donna, ma che rappresentano dei momenti che al cinema hanno significato qualcosa, che hanno avuto un buon riscontro di pubblico e che meritano di essere recuperati. Il tutto ad un prezzo davvero modico».
Caterina, il film nato a Colle che apre la rassegna. Il primo film della rassegna è Caterina, il documentario di Francesco Corsi prodotto da Kiné su Caterina Bueno. «Il film ha avuto una lunga gestazione - ha spiegato il regista - e la parte finale e tutta la post-produzione sono state eseguite proprio nelle stanze di Kiné. Per questo siamo molto contenti di presentarlo a Colle, ma anche perché, parlando di temi con un protagonista femminile, quella di Caterina è in qualche modo una figura emblematica. Era un'artista, una cantante e una ricercatrice che ha raccolto i canti popolari delle campagne che si stavano spopolando negli anni Sessanta. Lei veniva da una famiglia dell'alta borghesia artistica, con il padre pittore spagnolo e la madre scrittrice svizzera. Una persona senza radici che cerca di preservare le radici delle persone che vivevano qui, la ricerca degli ultimi, delle persone che non venivano quasi mai considerate e anzi che la storia la subivano. Da sola cominciò a girare con una Fiat 500 a girare per le nostre terre. Abbiamo pensato allora che la figura di questa donna, così atipica e straordinaria per il suo periodo, potesse rappresentare una bella storia da raccontare. Anche perché il paradosso è che proprio lei, che ha fatto così tanto per preservare la nostra cultura, adesso è quasi sconosciuta. Questa contraddizione è quello che ci ha spinto a intraprendere questo progetto. Ci sembrava una cosa molto positiva la possibilità di sancire l'uscita in sala proprio a Colle. È come se Caterina avesse aperto la porta anche agli altri film, che sono molto diversi».
Il programma
Aperitivo: ore 19.30
Proiezione film: ore 21.00
Biglietto (aperitivo e film): 5 euro
Caterina di Francesco Corsi
Italia 2019 - Documentario, 79 min.
Con Giovanni Bartolomei, Giovanna Marini, Jamie Marie Lazzara, Andrea Fantacci, Alberto Balia
Il film raccoglie le preziose testimonianze di Giovanni Bartolomei, Giovanna Marini, Jamie Marie Lazzara, Andrea Fantacci, Alberto Balia, Valentino Santagati. Un'emozionate ritratto di Caterina Bueno, etnomusicologa, cantante e "raccattacanzoni" che, a partire dagli anni '60, portò all'attenzione del grande pubblico il preziosissimo patrimonio di canti e tradizioni musicali pazientemente raccolti nelle campagne della Toscana e diffusi in dischi e concerti che riscossero un’attenzione internazionale. Il lavoro e l’arte di Caterina nacquero dalla consapevolezza che i canti popolari fossero canti di tutti, trasmessi di generazione in generazione e continuamente rimaneggiati.
Programmazione
giovedì 23 gennaio ore 21.00
Due giorni, una notte di Jean-Pierre Dardenne, Luc Dardenne
Belgio 2014 - Drammatico, 95 min.
Con Marion Cotillard, Olivier Gourmet, Fabrizio Rongione, Catherine Salée, Christelle Cornil
Sandra ha un marito, Manu, due figli e un lavoro presso una piccolo azienda che realizza pannelli solari. Sandra 'aveva' un lavoro perché i colleghi sono stati messi di fronte a una scelta: se votano per il suo licenziamento (è considerata l'anello debole della catena produttiva perché ha sofferto di depressione anche se ora la situazione è migliorata) riceveranno un bonus di mille euro. In caso contrario non spetterà loro l'emolumento aggiuntivo. Sandra ha solo un fine settimana per riuscire a convincere i suoi colleghi - con l'aiuto del marito - a sacrificare i loro bonus in modo che lei possa mantenere il suo posto di lavoro.
Programmazione
giovedì 20 febbraio ore 21.00
Tre manifesti a Ebbing, Missouridi Martin McDonagh
USA 2017 - Thriller, Drammatico, 115 min.
Con Frances McDormand, Woody Harrelson, Sam Rockwell, Peter Dinklage, John Hawkes, Abbie Cornish, Caleb Landry Jones, Lucas Hedges, Kerry Condon, Zeljko Ivanek, Amanda Warren
Il film segue le tragicomiche vicende di una madre in cerca di giustizia per la figlia, che ingaggia una lotta contro un disordinato branco di poliziotti pigri e incompetenti. Dopo mesi trascorsi senza passi in avanti nelle indagini sull'omicidio di sua figlia, Mildred Hayes decide di prendere in mano la situazione e "rimbeccare" le indolenti forze dell'ordine. Sulla strada che porta in città, tre grandi cartelloni pubblicitari sui quali piazza una serie di messaggi polemici e controversi, rivolti al capo della polizia William Willoughby.
Programmazione
giovedì 29 marzo ore 21.00
Lady Bird di Greta Gerwig
USA 2017 - Commedia, Drammatico
Con Saoirse Ronan, Laurie Metcalf, Tracy Letts, Lucas Hedges, Odeya Rush, Timothée Chalamet, Kathryn Newton, Jake McDorman, Lois Smith, Laura Marano
Lady Bird è il sofisticato, ricercatissimo soprannome che l'adolescente Christine MacPherson sceglie per se stessa. Christine sogna di trasferirsi in una grande città cosmopolita della costa orientale per frequentare una prestigiosa università dove vivere avventure e scovare opportunità a ogni angolo. Animata da un incontenibile spirito di ribellione, una dispettosa indole anarchica e un'ambizione sfrenata che sogna di appagare lontano da casa, Christine scoprirà nel teatro un posto accogliente, un luogo dove incontrare nuovi amici e fare nuove esperienze.
Programmazione
giovedì 16 aprile ore 21.00
Alessandra Angioletti
Nella foto in alto un momento della presentazione. Da sinistra: Damiano Senesi, Francesco Corsi e Andrea Corsi di Kiné, Serena Cortecci, Grazia Pingaro e Sandra Busini
Pubblicato il 9 gennaio 2020