Gli splendidi cento anni di Renata Vensi omaggiati dall’assessore Fabio Barsottini
Renata Vensi è stata nella sua vita una sarta, sposata due volte (il primo marito era un fattore, il secondo un vetraio) vive autonomamente e non dimostra assolutamente il suo secolo di vita; svolge tutte le faccende quotidiane da sola e ha un grande gusto e una fine attenzione estetica al suo aspetto. Attorniata dall’amore di tutti i nipoti e delle persone care il suo compleanno si è trasformato giustamente in un grande evento con brindisi e applausi
Un secolo di vita. Cento anni e non sentirli. E’ proprio così per Renata Vensi, classe 1915, sanminiatese di nascita, trapiantata poi a Empoli, che ieri, domenica 18 ottobre, ha festeggiato i suoi "primi" cento anni con tutti i cari e non solo. La signora Renata è stata omaggiata dall’assessore del comune di Empoli, Fabio Barsottini, con un mazzo di orchidee e una pergamena ricordo.
Renata Vensi è stata nella sua vita una sarta, sposata due volte (il primo marito era un fattore, il secondo un vetraio) vive autonomamente e non dimostra assolutamente il suo secolo di vita; svolge tutte le faccende quotidiane da sola e ha un grande gusto e una fine attenzione estetica al suo aspetto. Attorniata dall’amore di tutti i nipoti e delle persone care il suo compleanno si è trasformato giustamente in un grande evento con brindisi e applausi.
Pubblicato il 19 ottobre 2015