Gli studenti del Roncalli e Sarrocchi a capo di un'impresa grazie a Start-Cat.Ja
L’iniziativa nasce per aprire ai ragazzi al mondo dell’imprenditoria e metterli di fronte alle difficoltà che il mondo del lavoro sempre presenta. Il concorso prevede che ogni classe iscritta trasformi un’idea “vincente” in un “prodotto” da piazzare sul mercato. Gli studenti di ogni classe in gara hanno a disposizione un capitale sociale massimo di € 1.000 con il quale devono creare un’impresa, una specie di S.P.A, vendendo azioni del valore nominale di € 2 euro l’una a familiari, conoscenti e, perché no, ai professori della scuola di appartenenza, al fine di realizzare il capitale sociale per iniziare l’impresa
La nostra scuola è protagonista di un nuovo ed interessante progetto che parte dalla partecipazione al Concorso nazionale “Impresa in azione”, promosso dalla società no profit JAITALIA. La classe 4^A/CAT (ex Corso Geometri) dell' I.I.S.” Roncalli-Sarrocchi”, coordinata dal professor Luca Gonnelli e la classe 4^ ELE guidata dalla professoressa Patrizia Cuozzo sono le protagoniste di questa nuova ed interessante “avventura”.
L’iniziativa nasce per aprire ai ragazzi al mondo dell’imprenditoria e metterli di fronte alle difficoltà che il mondo del lavoro sempre presenta. Il concorso prevede che ogni classe iscritta trasformi un’idea “vincente” in un “prodotto” da piazzare sul mercato. Gli studenti di ogni classe in gara hanno a disposizione un capitale sociale massimo di € 1.000 con il quale devono creare un’impresa, una specie di S.P.A, vendendo azioni del valore nominale di € 2 euro l’una a familiari, conoscenti e, perché no, ai professori della scuola di appartenenza, al fine di realizzare il capitale sociale per iniziare l’impresa.
La classe 4^A/CAT, con l’aiuto del docente coordinatore, si è fin dall’inizio appassionata a questo importante progetto, coinvolgendo nell’iniziativa anche i negozi di Via della Repubblica (via Maestra) e prendendo contatti con l’Associazione del Centro Commerciale naturale. Nel dettaglio, l’idea è quella di far acquistare ad ogni negozio del centro, per un periodo non superiore a 120 giorni (da giugno fino a fine settembre), un contrassegno raffigurante il proprio logo a forma di bandiera da collocare in posizione perpendicolare all'ingresso del negozio.
Certamente la strada è ancora lunga ma questi ragazzi ne hanno fatta già molta. Con l’aiuto di tutti gli azionisti, potrebbero trovare più velocemente i fondi necessari per l'acquisto dei materiali per le insegne. Fino ad ora sono arrivati le prime autorizzazioni comunali, nonostante il regolamento edilizio vieti insegne a bandiere nel centro storico, e questo non può che essere un segnale positivo per la realizzazione di un progetto scolastico che non solo mette gli studenti in contatto “reale”con il mondo del lavoro, ma crea anche un ponte tra l’Amministrazione Comunale di Poggibonsi. e quella Scolastica, contribuendo alla creazione di un nuovo volto delle vie del Centro cittadino.
Gennaro Petito
Pubblicato il 21 aprile 2016