Grande successo per la Fiera dell'Alberaia, la manifestazione di una volta
Rispetto alle precedenti edizioni, la numero 17 è stata notevolmente ampliata e tutto lascia intendere che quella del 2018 potrebbe essere ancora più grande. Qual è il punto di forza della Fiera dell'Alberaia? «Sicuramente l'ambiente - risponde il Presidente del comitato organizzatore Luigi Menichetti -, col punto ristoro con gli alberi per ripararsi dal caldo. Un altro elemento fondamentale è l'ingresso gratuito, che permette ai visitatori di tornare anche più volte e di fare magari qualche acquisto»
Alle 19.30 di domenica sera, ultimo giorno della Fiera dell'Alberaia, quando si potrebbe erroneamente pensare che tutto sommato le persone siano già andate via, il parcheggio in Località Molino d'Elsa (Comune di Casole d'Elsa) è ancora pieno di macchine. Giovani e meno giovani, famiglie con piccoli al seguito affollano ancora l'area dedicata agli espositori, pronti a dirigersi verso il punto ristoro e il bar, dove si tengono anche le esibizioni musicali. La manifestazione ripropone gli elementi che caratterizzavano la fiera di una volta: animali di vari tipi, con una particolare attenzione alle razze autoctone come la cinta senese, artigianato e una vasta scelta di produzioni casearie e vinicole. Giunta quest'anno alla 17esima edizione, l'iniziativa si conferma un successo soprattutto in termini di partecipazione.
«Siamo molto soddisfatti di com'è andata quest'anno - ci ha detto il Presidente del comitato organizzatore Luigi Menichetti -. Abbiamo avuto più di 150 espositori e siamo stati fortunati col tempo. Ci fa enormemente piacere vedere che le stesse persone delle prime edizioni continuano a partecipare volentieri, anno dopo anno, all'evento».
Rispetto alle precedenti edizioni, la numero 17 è stata notevolmente ampliata e tutto lascia intendere che quella del 2018 potrebbe essere ancora più grande. Qual è il punto di forza della Fiera dell'Alberaia? «Sicuramente l'ambiente - risponde Luigi -, col punto ristoro con gli alberi per ripararsi dal caldo. Un altro elemento fondamentale è l'ingresso gratuito, che permette ai visitatori di tornare anche più volte durante i tre giorni e di fare magari qualche acquisto».
Pubblicato il 28 agosto 2017