Green pass, Medici: ''E' misura di sicurezza, non di imposizione. Invidiati da altri Paesi''
Dattolo ha ricordato che ''come Ordine dei Medici stiamo organizzando, in collaborazione con Misericordia e Azienda Usl Toscana Centro diverse giornate di 'Vaccino Day', proprio per sottolineare l'importanza dei vaccini''
“I vaccini sono fondamentali, i numeri sono chiari, visto che il rischio di ricovero scende fino a 20 volte: se stiamo per vedere finalmente la luce è grazie al vaccino. Così come è importante il Green pass, è un mezzo potente, di sicurezza sul lavoro: gli altri Paesi ci invidiano per averlo introdotto”. È quanto ha affermato Pietro Dattolo, presidente dell'Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Firenze, commentando gli ultimi dati diffusi dall'Istituto superiore di Sanità (bollettino di ottobre) dove si afferma che nelle persone completamente vaccinate la copertura del contagio è del 77%, rispetto a quelle non vaccinate, del 93% per l'ospedalizzazione, 95% per i ricoveri in Terapia intensiva e per i decessi.
Dattolo ha ricordato che “come Ordine dei Medici stiamo organizzando, in collaborazione con Misericordia e Azienda Usl Toscana Centro diverse giornate di 'Vaccino Day', proprio per sottolineare l'importanza dei vaccini”.
Sul Green pass - le certificazioni verdi hanno superato in Italia quota 100 milioni, con un'accelerazione proprio a cavallo dell'entrata in vigore dell'obbligo del Pass - Dattolo ha precisato che si tratta “di una misura di sicurezza sul lavoro e non di una imposizione”. Le manifestazioni contro la certificazione “sono assolutamente legittime se pacifiche. La violenza non è mai accettabile”.
Potrebbe interessarti anche: Minacce di morte ai giornalisti del Tgr Rai e a Eugenio Giani
Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie
Pubblicato il 19 ottobre 2021