Una partecipazione record, “la plus forte délégation de représentants de la ville jumelée” come ha ricordato  il Sindaco Francis Kleitz, ha scandito la recente visita della delegazione di Castelfiorentino a Guebwiller, nel cuore dell’Alsazia francese, con la quale è stato siglato nel 2011 un patto di gemellaggio. 

Ben 93 persone facevano parte infatti della delegazione italiana, composta da studenti e docenti dell’Istituto “F. Enriques” (indirizzo alberghiero, validamente rappresentato da 58 studenti e 6 insegnanti), da sette persone del Comitato di Gemellaggio (fra cui l’Assessore alla Cooperazione Internazionale, Francesca Giannì), e infine da ventidue privati cittadini. Obiettivo della visita, approfondire le relazioni con la “gemella francese” e conoscere – in un’ottica di scambio culturale – le bellezze artistiche, i luoghi d’interesse e i prodotti tipici del territorio circostante.

Il viaggio a Guebwiller, che è stato organizzato dalla Pro Loco di Castelfiorentino, è durato cinque giorni (compreso il viaggio) e la delegazione italiana è rientrata lunedì sera. Il programma, oltre alle escursioni “fuori porta” a Strasburgo, Colmar e al piccolo villaggio di Eguisheim (il più bel borgo di Francia), contemplava un incontro “ufficiale” – la tradizionale accoglienza in Municipio – e alcune visite presso alcune realtà produttive rilevanti quali il più antico birrificio di Francia (la Meteor di Hochfelden) e una rinomata cantina di vini bianchi. Ciliegina sulla torta, un evento imperdibile, anche sul piano emotivo: il concerto d’organo tenuto nella magica atmosfera della basilica di Thierenbach dal maestro Thierry Mechler, organista di rilievo internazionale (insegna al Conservatorio di Colonia) e Assessore alla Cultura di Guebwiller. 

Dal canto loro, gli studenti dell’Enriques si sono distinti con una presentazione bilingue (francese e tedesco) delle eccellenze territorio di Castelfiorentino, cui ha fatto seguito una degustazione di prodotti utilizzando a tal fine alimenti di base e ingredienti tipici delle nostre zone, messi gentilmente a disposizione da alcune aziende di Castelfiorentino e della Valdelsa. Molto apprezzata anche la descrizione e la presentazione del patrimonio culturale e artistico (è stato anche proiettato un video), unitamente alle nuove opportunità di celebrare i matrimoni civili in location prestigiose.

“Sono stati giorni indimenticabili – sottolinea l’Assessore alla Cooperazione Internazionale, Francesca Giannì – in cui abbiamo potuto toccare con mano tutte le bellezze che questa terra francese è in grado di offrire, ma anche di promuovere la nostra offerta turistico-ricettiva, le eccellenze enogastronomiche, il patrimonio artistico, i possibili percorsi (tra cui la via Francigena) che si sviluppano in modo armonico lungo le nostre colline, tra le più belle del mondo”.

“La nostra delegazione – prosegue Giannì – si è mossa quasi come un ufficio turistico itinerante, grazie ad un intenso lavoro di preparazione svolto dal Comitato di Gemellaggio e dal nostro Comune, che crede molto nella validità di questo progetto. Ringrazio tutti i docenti dell’Enriques e gli studenti dell’alberghiero che hanno partecipato attivamente a questo viaggio, perché hanno offerto una dimostrazione tangibile delle loro capacità rivelandosi come uno dei migliori biglietti da visita del nostro territorio.”

Questi i nomi dei partecipanti in rappresentanza del Comitato di Gemellaggio: Francesca Giannì (Assessore alla Cooperazione Internazionale Comune di Castelfiorentino), Ilaria Dainelli (presente come componente del Comitato, ricopre anche il ruolo di responsabile Turismo del Comune),  Giovanna Carla Armano, Charlotte Tacke, Emilia Raichini, Mara Mencarelli, Roberto Francalanci. In rappresentanza dell’Enriques erano presenti i seguenti insegnanti: Davide Mecatti, Marco Nebbiai, Maurizio Zeni, Laura Casati, Ezia Borghini (vicepreside), Alberto Gaudiosi. Ha collaborato alla preparazione degli studenti anche la prof.ssa Tina Manzo.

Pubblicato il 8 marzo 2017