I Bandão sul palco del Jova Beach Party per il concerto di chiusura del tour

Un set inedito con le cinquanta percussioni italo-brasiliane di Bandão che creano una sinergia di ritmi primordiali. «Ringraziamo di cuore Lorenzo Cherubini Jovanotti, Salmo e i ragazzi del Rockin'1000, che ci hanno chiesto di salire su un grande palco e di far saltare insieme a noi le tantissime persone presenti a Linate», dichiara il direttore artistico Francesco Petreni -. «Un’esperienza sensazionale per la nostra Orchestra - continua Lorenzo Catacchini, vicedirettore artistico del gruppo -, suonare davanti a centomila persone ci ha trasmesso una carica pazzesca»

 VAL D'ELSA
  • Condividi questo articolo:
  • j

C'erano anche loro, i coloratissimi e coinvolgenti musicisti dei Bandão, sul palco del grande concerto di chiusura del Jova Beach Party che si è tenuto sabato 21 settembre a Linate. L'orchestra, che affonda le proprie radici tra Siena e Firenze e che festeggia il 25esimo compleanno, si è esibita insieme a Jovanotti e a Salmo sulle note della famosa L'ombelico del mondo di fronte a circa 100mila persone.

Un set inedito con le cinquanta percussioni italo-brasiliane di Bandão che creano una sinergia di ritmi primordiali. «Ringraziamo di cuore Lorenzo Cherubini Jovanotti, Salmo e i ragazzi del Rockin’1000, che ci hanno chiesto di salire su un grande palco e di far saltare insieme a noi le tantissime persone presenti a Linate», dichiara il direttore artistico Francesco Petreni -. «Un’esperienza sensazionale per la nostra Orchestra - continua Lorenzo Catacchini, vicedirettore artistico del gruppo -, suonare davanti a centomila persone ci ha trasmesso una carica pazzesca». 

«Siamo reduci da una tournée che ci ha portato in giro per l’Italia e all’estero - conclude Lisa Caciagli, Presidente dell’Associazione Bandão -, questo concerto memorabile rappresenta la degna conclusione di un’estate piena di soddisfazioni. Adesso ci aspettano diversi concerti in Italia e non vediamo l’ora di aprire la nuova stagione il 1 gennaio 2020, quando suoneremo alla London's New Year's Day Parade».

 

Pubblicato il 27 settembre 2019

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su