I costi medi per mantenere una moto in Italia
Quanto costa mantenere una moto in Italia? Come vedremo, la cifra può facilmente oscillare tra i duemila e i tremila euro annui
Quanto costa mantenere una moto in Italia? Come vedremo, la cifra può facilmente oscillare tra i duemila e i tremila euro annui. Questi importi tengono conto di tutte le spese che riguardano i motociclisti e i mezzi a due ruote e, quindi, oneri e impegni di manutenzione obbligatori e vivamente consigliati.
Tra le varie opportunità di risparmio ce ne sono alcune che riguardano proprio le spese obbligatorie, come la buona pratica di fare un preventivo per l'assicurazione rc moto e ottenere premi più bassi. In ogni caso i costi obbligatori, come previsto dal Codice della Strada, non possono essere rimandati per cui: per spendere meno, basta organizzarsi per tempo e, soprattutto, fare prevenzione e guidare civilmente.
Di quali spese devi tener conto?
Le spese che riguardano la manutenzione della moto sono molteplici. Nel paragrafo che segue le distingueremo tra obbligatorie e vivamente consigliate, ma, per dare un’idea generale, potremmo anche classificarle come ricorrenti e periodiche. In pratica le spese più ricorrenti sono quelle del carburante o della manutenzione mentre quelle periodiche, per esempio, potrebbero essere quelle relative all’RC moto, alla revisione e al bollo.
Queste spese sono tutte irrinunciabili e possono essere suddivise durante l’anno, annotandone le scadenze e valutando la loro incidenza su base mensile. Bisogna tenere anche conto del fatto che l’RC moto può essere sospesa per i mesi di mancato utilizzo e, quindi, si può evitare di pagare la copertura quando arriva la stagione fredda e godere di un buon risparmio.
Spese obbligatorie
Tra le spese obbligatorie per legge ci sono l’RC moto, il bollo e la revisione. L’assicurazione ha un costo variabile che dipende dalla classe di merito, dal mezzo guidato e da una serie di fattori interni valutati dalla compagnia in termini di rischio. Il bollo moto, invece, ha un costo annuale di circa venti euro o poco più e dipende dalla classe di efficienza del motore, distinta in Euro 1, Euro 2 ed Euro 3. Infine la revisione ha un costo di 45,00€ circa presso la Motorizzazione Civile di zona che arriva a circa 80,00 se ci si vuole rivolgere a officine o centri autorizzati.
Spese vivamente consigliate
Tra le spese vivamente consigliate, invece, ci sono tutte quelle che assicurano sicurezza in strada e performance della moto. In particolare è necessario sottoporre il mezzo a controlli periodici, come ad esempio il tagliando, che serve a valutare lo stato di salute delle varie componenti del mezzo a due ruote e ha un costo che oscilla tra i cento e i duecento euro. Sono costi medi perché non esistono tariffe standard, in quanto le valutazioni dell’officina dipendono dallo stato di usura della moto.
Dati medi in Italia
Come anticipato nell’introduzione, quindi, il costo di mantenimento di una moto si aggira sui duemilaquattrocento euro annui. Il dato è solamente indicativo e non specifico, proprio perché si tratta di una media, calcolata in base a molteplici fattori geografici e specifici. Come riportato tra le stime più recenti sul costo di mantenimento della moto, infatti, ciò che ha determinato tale importo è l’insieme di rapporti ripresi da dati ministeriali, statistici e di associazioni di categoria su tutto il territorio.
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Pubblicato il 24 ottobre 2022