I disegni degli alunni delle scuole di Gambassi e Montaione colorano l'ospedale di Siena
«Vogliamo rendere sempre più accogliente il nostro ambiente, specie per i bambini che devono venire e spostarsi in ospedale con i loro genitori - spiega il professor Mario Messina, direttore del Dipartimento della Donna e dei Bambini e della UOC Chirurgia pediatrica dell’Aou Senese -. È un ulteriore tassello di un progetto in cui crediamo e investiamo da anni: un ambiente bello e confortevole aiuta a ridurre lo stress dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. È anche attraverso queste piccole-grandi attenzioni che ci si prende cura dei bambini»
Nuovi disegni abbelliscono l’ingresso al Dipartimento della Donna e dei Bambini dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Sono quelli collocati nell’atrio di collegamento tra il primo e il quarto lotto del policlinico Santa Maria alle Scotte, al piano 1S, con l’obiettivo di rendere più confortevole e piacevole il carico dell’ospedalizzazione, sia per i piccoli pazienti che per le loro famiglie.
«Vogliamo rendere sempre più accogliente il nostro ambiente, specie per i bambini che devono venire e spostarsi in ospedale con i loro genitori – spiega il professor Mario Messina, direttore del Dipartimento della Donna e dei Bambini e della UOC Chirurgia pediatrica dell’Aou Senese -. È un ulteriore tassello di un progetto in cui crediamo e investiamo da anni: un ambiente bello e confortevole aiuta a ridurre lo stress dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. È anche attraverso queste piccole-grandi attenzioni che ci si prende cura dei bambini».
I disegni sono stati realizzati dall’architetto Andrea Marazzi e selezionati da un concorso rivolto alle scuole di Gambassi Terme e Montaione (Firenze), promosso dalla preside, Maria Antonia Lai, e dall’ex assessore all’istruzione del Comune di Gambassi, Tiziana Costa. Le spese per la loro realizzazione sono state sostenute dalla onlus “La Conchiglia – Amici della Chirurgia pediatrica” presieduta sempre dal professor Mario Messina.
L’inaugurazione dei dipinti ha fornito anche l’occasione per due donazioni all’unità operativa complessa di Chirurgia pediatrica. Il Lions Siena ha infatti donato un Vapoterm, uno strumento di ultima generazione per il mantenimento e l’assistenza delle funzioni respiratorie dei bambini affetti da patologie polmonari (anche nei primi mesi di vita). Donato anche un elettrobisturi bipolare, grazie ad una quota della pensione solidale di tre ex professioniste delle Scotte, Giorgia Dani, Anna Maria Betti e Letizia Maestrini: si trattava di circa 3mila euro devoluti (lo scorso marzo) alle associazioni “Insieme per i bambini onlus”, “La Conchiglia – Amici della chirurgia pediatrica” e “ASROO” (Associazione Scientifica Retinoblastoma e Oncologia Oculare). Ringraziata anche la Fondazione Mediolanum per il contributo all’associazione “La Conchiglia”, in occasione della serata di beneficienza al Teatro dei Rozzi, con lo spettacolo “Andate tutti a quel paese” del 3 marzo.
Alla cerimonia di inaugurazione e donazione hanno preso parte il direttore generale dell’Aou Senese, Valtere Giovannini, il direttore del Dipartimento della Donna e dei Bambini, professor Mario Messina, il rettore dell’Università di Siena, Francesco Frati, e il prorettore con delega alla sanità, professor Ranuccio Nuti. Presenti poi l’arcivescovo di Siena, Monsignor Augusto Paolo Lojudice, l’assessore alla salute del Comune di Siena, Francesca Appolloni, e il presidente della terza commissione sanità in Consiglio regionale, Stefano Scaramelli, insieme ai professionisti del dipartimento e alle autorità civili, tra cui il sindaco di Gambassi Terme, Paolo Campitoti, e militari del territorio. Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche alla CAMST per il supporto costante a tutte le attività del Dipartimento della Donna e dei Bambini.
Pubblicato il 10 ottobre 2019