Il ciclista castellano Alberto Bettiol vince la cronometro del Tour Down Under
In Australia prima vittoria all'Italia grazie al ciclista nato a Poggibonsi e cresciuto a Castelfiorentino
Non è certo una novità il successo ottenuto da Alberto Bettiol, ciclista ventinovenne originario di Castelfiorentino e nato a Poggibonsi, al cronoprologo d’apertura ad Adelaide, Australia, del Tour Down Under. Un trionfo nella prima prova che fa subito recepire le intenzioni del castellano per l’anno sportivo che verrà e che porta gloria immediata alla EF Education-EasyPost, squadra statunitense professionistica di ciclismo su strada di cui fa parte. Una prima prova che si è svolta tra le strade della città, con le avversità aggiunte dall’imperversare di una pioggia costante che non ne ha voluto proprio sapere di smettere. Meteo che però non è bastato a contrastare una gara decisamente perfetta del ciclista italiano, il quale ha raggiunto il traguardo percorrendo 5,5 km in appena 6’ 19’’, miglior tempo in assoluto, e staccando il secondo arrivato, Magnus Sheffield, di ben 8’’.
Una vittoria che riporta la maglia di leader a Bettiol, il quale torna a vincere una gara di cronometro, specialità della casa, dopo aver già assaporato tre anni fa il primo posto alla quinta tappa dell’Etoile de Besseges in Francia. L’azzurro è stato tra i primi a partire nella gara odierna, una scelta che si è poi rivelata quanto mai decisiva, visto il temporale arrivato poco dopo la sua partenza, il quale ha reso le prestazioni degli altri concorrenti decisamente più difficoltose. La competizione del Tour Down Under si concluderà sabato dopo 5 frazioni, per le quali ogni tifoso italiano spera che il ventinovenne toscano riesca a mantenere queste velocità. Certo è che Bettiol non è nuovo ad imprese di questo genere, basti pensare allo straordinario successo ottenuto nel 2019 al Giro delle Fiandre, il primo storico successo di una carriera ricca di soddisfazioni che tanto ha fatto gioire il popolo italiano.
Andrea Belli
(Foto Facebook Alberto Bettiol)
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Pubblicato il 17 gennaio 2023