Il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica fa il punto sulle misure anti covid
Si è riunito ieri 28 aprile, presieduto dal Prefetto Maria Forte, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica
Le nuove disposizioni confermano la possibilità di raggiungere, nel periodo compreso tra il 26 aprile e il 15 giugno, una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno e nell’arco orario ricompreso tra le ore 5.00 e le ore 22.00, ampliando però il numero dei soggetti, che passa da due a quattro ed escludendo da tale numero anche i minori di età superiore ai quattordici anni, sui quali si eserciti la potestà genitoriale.
Viene consentito inoltre, a decorrere dal 26 aprile, in zona gialla, lo svolgimento delle attività di tutti i servizi di ristorazione con consumo al tavolo, esclusivamente all’aperto e nella fascia oraria compresa fra le ore 5,00 e le ore 22,00. Al fine di ridurre il rischio di assembramenti, con una circolare esplicativa, il Ministero dell’Interno, per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice ATECO 56.3, ha fissato alle ore 18.00 il limite orario entro cui è consentito l’asporto. In attesa di eventuale competenti chiarimenti, l’interpretazione prevalente sembrerebbe che, dopo le 18.00, anche per questi esercizi sia comunque consentito il servizio ai tavoli fino alle 22.00.
Durante l’incontro è stata condivisa la necessità di evitare che le “riaperture” introdotte dal Decreto-legge possano spingere ad abbassare la guardia sul piano delle misure di contenimento. I servizi svolti dalle Forze dell’Ordine e dalle Polizie Municipali saranno pertanto rivolti come al rispetto alle prescrizioni connesse al cosiddetto “coprifuoco”, nonché a prevenire gli assembramenti, con un’attenzione particolare ai luoghi tradizionalmente frequentati dai più giovani, come ad esempio a Siena il centro storico.
“Il monitoraggio sui controlli effettuati nelle scorse settimane - ha detto il Prefetto - testimonia il grande senso di auto responsabilità dei cittadini senesi nel rispettare le norme anti-contagio e sono certa che questo comportamento virtuoso continuerà anche nell’attuale fase di riapertura. L’obiettivo è salvaguardare il territorio dalla diffusione del virus a beneficio dell’intera collettività, mantenendo l’attuale collocazione in “zona gialla”, in attesa che, grazie all’intensificazione della campagna vaccinale, si possa ritornare gradualmente alla normalità”.
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Pubblicato il 29 aprile 2021