Una raccomandazione, sincera e seria, è sempre un ottimo biglietto da visita per un professionista che decida di cambiare lavoro. Significa potersi presentare non solo con il proprio curriculum e le proprie competenze, ma anche con una comprovata esperienza sul campo di cui altri sono stati soddisfatti.

E per i datori di lavoro? Le raccomandazioni possono essere un buon modo per valutare i candidati. Le aziende, però, raramente pensano a come potersi presentare ai loro futuri dipendenti e collaboratori.

In realtà, in un mondo del lavoro che sembra vivere in un eterna crisi, si dà per scontato che una persona che aspiri a un posto di lavoro sia disposto sempre ad accettarlo, senza nemmeno informarsi in modo particolareggiato sulle condizioni e l’ambiente di lavoro, se non quelle inerenti il contratto e lo stipendio. Questo può essere vero in molte situazioni, ma non lo è per tutti.

Chi ha deciso di puntare sulla propria carriera, o chi vuole evitare di trovarsi in situazioni stressanti finendo in ambienti che non rispondano alle proprie caratteristiche personali, valuterà altri dettagli oltre al compenso a fine mese. Come fare? La strada migliore è poter confrontare le recensioni sui datori di lavoro fatte da chi ha già occupato la posizione per la quale si candida o da chi sta attualmente lavorando in quella specifica azienda.

Dove trovare le recensioni sui datori di lavoro

Per fortuna non è necessario diventare detective per scoprire il nominativo di ex o attuali dipendenti e andare a scovarli a casa. Molto più facile ed efficiente affidarsi a GoWork, società di reclutamento e formazione nata negli anni ’90, attiva in diversi Paesi Europei fra cui l’Italia.

Negli anni di esperienza GoWork ha compreso che internet è il luogo migliore dove esprimere le proprie riflessioni per ottenere dei miglioramenti nelle condizioni professionali. La piattaforma garantisce l’anonimato e non è necessario neppure inserire il login. In questo modo si potrà essere del tutto sinceri senza le formalità e gli imbarazzi che nascono quando è necessario dire di persona ciò che non funziona a dovere.

Come è risaputo, un lavoratore soddisfatto è un lavoratore maggiormente produttivo; per questo ogni riflessione può essere uno stimolo a migliorare l’ambiente professionale.

La denuncia di comportamenti scorretti

Oltre alle recensioni, sulla rete è possibile segnalare anche dei veri e propri comportamenti scorretti che alcune aziende possono mettere in pratica, da annunci poco chiari fino al mancato pagamento. E’ difficile, per chi sta lavorando, trovare il modo di denunciare tali atteggiamenti, perché si teme di mettersi in difficoltà. Affidandole alla rete invece si può mettere in moto un meccanismo che porti l’azienda a migliorare il proprio comportamento a vantaggio di tutti.

Conoscere significa poter migliore

Le recensioni sono molto utili per i lavoratori, certo, ma altrettanto per l’azienda stessa. GoWork si propone infatti di essere un luogo di discussione, dove i datori di lavoro possono conoscere le opinioni dei loro dipendenti, potendo così scoprire quali sono i propri punti di forza e quelli su cui invece bisogna lavorare.

Inoltre qui si raccolgono anche i pareri dei clienti. In questo modo l‘azienda può conoscere un importantissimo punto di vista e capire come migliorare la propria reputazione.

Sul sito si trovano anche dei consigli per rispondere alle recensioni nel migliore dei modi. Meglio non prenderla sul personale e non lasciarsi prendere dalla rabbia, ma leggere attentamente il messaggio per comprendere le questioni concrete su cui si può eventualmente intervenire. Se si decide di rispondere, andare dritti al punto: non serve una difesa d’ufficio del proprio operato, mette solo sulla difensiva. E’ più utile concentrare le proprie parole sulla questione evidenziata.  

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Pubblicato il 7 febbraio 2023