Il Pd di Colle verso le amministrative 2019: «Impegno per un centrosinistra ampio»

L'intenzione dei democratici colligiani è quella di costruire un centrosinistra ampio e moderno. Secondo il documento è necessario «ribadire l'indirizzo politico già contenuto nel documento congressuale dello scorso ottobre; in particolare, la necessità di costruire un campo di centrosinistra nuovo e capace di esprimere la classe dirigente»

 
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L'Assemblea comunale del Partito Democratico di Colle Val D'Elsa ha elaborato un documento che ne pianificherà l'azione nei prossimi mesi. Al primo punto, la costruzione di un centrosinistra ampio che possa tornare alla guida della città con le prossime elezioni amministrative. Il documento ha anche confermato il mandato congressuale e la pienezza del mandato del Segretario Stefano Nardi.

L'intenzione dei democratici colligiani è quella di costruire un centrosinistra ampio e moderno. Secondo il documento è necessario «ribadire l'indirizzo politico già contenuto nel documento congressuale dello scorso ottobre; in particolare, la necessità di costruire un campo di centrosinistra nuovo e capace di esprimere la classe dirigente».

Il documento prende le mosse dall'analisi di una situazione che, anche a livello regionale, è difficile per il centrosinistra e per il Pd. Infatti, secondo il documento, l'elettorato è diventato volatile e imprevedibile: «Il mutato contesto regionale e nazionale potrebbe spingere il centrodestra a presentarsi in coalizione, con i simboli dei diversi partiti; al tempo stesso, si delinea un quadro di incertezza dovuto al comportamento sempre più voltatile degli elettori ed a una fragilità del sistema dei partiti».

Per questo, il Pd già chiama a raccolta le forze politiche e civiche della città, forte del ruolo di opposizione che si è ritagliato in questa consiliatura. Per questo, l'Assemblea afferma «la volontà di creare un momento di apertura, confronto ed elaborazione di idee per la comunità colligiana consapevoli che il PD da solo non ha la capacità di generare il consenso necessario alla vittoria in un contesto altamente competitivo come quello delle prossime elezioni comunali», partendo da una valutazione di questi anni di giunta Canocchi

Pubblicato il 18 maggio 2018

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