Il Comune di Siena chiede che Campostaggia venga costituito in presidio Covid

Le dichiarazioni del sindaco e dell'assessore alla sanità

 VAL D'ELSA
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Il Comune di Siena dopo attenta riflessione e lavoro con le direzioni aziendali di Ausl Sud Est e Scotte, con cui il sindaco e l’assessore alla sanità Francesca Appolloni hanno condiviso e stanno condividendo i momenti di difficoltà legati all’emergenza Covid, chiede espressamente che venga costituito in presidio Covid l’ospedale di Campostaggia, in modo da permettere agli abitanti della Val delsa di usufruire di un servizio sanitario dedicato al Covid, ancora più agevole.

E’ necessario attivare la richiesta a decorrenza immediata – dicono il sindaco De Mossi e l’assessore Appolloni – stante il crescere dei contagi nella nostra Provincia. Chiediamo inoltre che venga potenziato il servizio Usca incrementando il personale medico ed infermieristico che tanto hanno dato e stanno dando al nostro territorio. Si chiede alla Regione, all’assessore alla sanità regionale ed agli enti ospedalieri - concludono il sindaco e l’assessore – di provvedere quanto prima alle richieste del Comune di Siena”.

Per tutta risposta, sono arrivate le considerazioni di David Bussagli, sindaco di Poggibonsi: " Apprendo oggi che il sindaco di Siena si è "lanciato" nella gestione sanitaria chiedendo che al presidio di Campostaggia apra il reparto Covid 'per garantire ai cittadini della Valdelsa cure più agevoli".

"Evidentemente al sindaco De Mossi sfuggono dei passaggi importanti sul tema. Sfuggono probabilmente perché frequentemente non presente nelle sedi dove certe decisioni maturano. Sfuggono perché probabilmente assai restio alla interlocuzione "garbata" con gli altri sindaci (ricordiamo bene il battibecco a mezzo comunicati stampa con l'Amministrazione comunale di Arezzo). Fosse partecipe e aperto ad un corretta interlocuzione istituzionale avrebbe facilmente compreso come i territori hanno fatto, fanno e faranno la loro parte, sempre sulla base di scelte coerenti frutto di pianificazione e programmazione e di un approccio progressivo da parte dell'azienda sanitaria, della Regione Toscana e delle Istituzioni. Perché l'obiettivo è garantire cure Covid e non Covid e questo, come sa bene (o dovrebbe sapere) il sindaco De Mossi va a beneficio di tutti i nostri concittadini, valdelsani o senesi che siano".

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Pubblicato il 23 ottobre 2020

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