Il Teatro dei Varii riparte con 'Frankenstein', il nuovo spettacolo di Giovanni Guidelli
Quest'anno ricorre il bicentenario dell'uscita del romanzo che ha reso famosa Mary Shelley e che, come ci dice Guidelli stesso, si rivela oggi più attuale che mai
Domani, giovedì 1 novembre 2018, alle ore 21.00, al Teatro dei Varii di Colle di Val d'Elsa andrà in scena Frankenstein, il nuovo spettacolo della compagnia AVATAR (Audio Video Author Theater Artst Resource) diretto e adattato da Giovanni Guidelli. L'attore, che ormai potremmo definire colligiano a tutti gli effetti, torna a far rivivere per la prima volta, dopo cinque anni, il piccolo teatro, riaperto al pubblico dopo importanti lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza.
La scelta dell'opera non è casuale. Quest'anno ricorre infatti il bicentenario dell'uscita del romanzo che ha reso famosa Mary Shelley e che, come ci dice Guidelli stesso, si rivela oggi più attuale che mai: «Di fondo c'è il rapporto tra il creatore e l'essere che ha creato, il paradigma dell'uomo con Dio, ma c'è anche il tema della difficile accettazione della diversità, il fatto che la creatura sia deforme e per questo emarginata dalla comunità. Tutto parte da qui, considerato che viviamo in un momento in cui il diverso fa molta paura. E' curioso inoltre pensare che nel 1818 l'autrice si trovava proprio in Toscana, a Bagni di Lucca, in attesa di scoprire dal suo editore inglese come stava andando quello che sarebbe poi diventato il romanzo gotico per eccellenza».
Lo spettacolo è il seguito di un percorso cominciato con Il taglio del bosco, tratto dal racconto di Carlo Cassola, e The Medici Congiura 2.0. La compagnia mette in scena l'adattamento dell'opera, ripercorrendola così com'è. Tre i personaggi principali: la creatura, il dottor Frankenstein e il capitano Walton, interpretati da Guidelli stesso, Francesco Grifoni e Gabriele Zini.
«Molti pensano che Frankenstein sia il mostro - aggiunge l'attore - mentre si tratta del dottore. La creatura non ha nome. L'obiettivo di questa specie di trittico è quello di portare le persone a teatro a riscoprire delle storie che non sono totalmente conosciute. La speranza sarebbe quella di portare al Teatro dei Varii una produzione fissa di professionisti del territorio per il territorio, facendolo diventare cuore pulsante del paese e della comunità. In un mondo in cui siamo sempre più presi da altro, intenti a guardare gli schermi dei telefonini, questo è uno spazio che dovrebbe essere aperto sempre, dalla mattina alla sera, come punto d'incontro, come bar/caffè, come libreria di cinema e di teatro, come luogo di scambio».
Per informazioni e prenotazioni: 342 0476967.
Pubblicato il 31 ottobre 2018