Imposte locali, numeri record a Siena. Cna: «Otto mesi di lavoro per pagare le tasse»
In Italia le imposte gravano per il 60.9% sul reddito delle imprese, cifra record rispetto all’Europa, dove la tassazione è il 19.4% in meno rispetto al nostro paese. La provincia di Siena non fa eccezione rispetto alla media nazionale, con il total tax rate fermo al 60.5%, con una grande incidenza della tassazione locale, sia diretta che per servizi. Andando al concreto con un esempio, le imprese senesi lavorano mediamente ogni anno fino all’8 agosto per pagare le tasse
In Italia le imposte gravano per il 60.9% sul reddito delle imprese, cifra record rispetto all’Europa, dove la tassazione è il 19.4% in meno rispetto al nostro paese. La provincia di Siena non fa eccezione rispetto alla media nazionale, con il total tax rate fermo al 60.5%, con una grande incidenza della tassazione locale, sia diretta che per servizi. Andando al concreto con un esempio, le imprese senesi lavorano mediamente ogni anno fino all’8 agosto per pagare le tasse.
Tutto questo è emerso in modo molto chiaro dal rapporto 2016 dell’Osservatorio Cna sulla tassazione della piccola impresa, effettuato sui 124 Comuni capoluoghi di provincia e regione presentato nei giorni scorsi. Data l’importanza e la pesantezza di questi numeri, Cna Siena ha commissionato un approfondimento per analizzare ancora più nel dettaglio la tassazione locale, andando a capire come si forma ed anche quali sono le aree di intervento per la riduzione del carico fiscale sulle aziende. Sono emersi numeri molto significativi ed una situazione che richiede una grande attenzione da parte delle istituzioni. Tutto il grande approfondimento sulla realtà provinciale senese sarà presentato sabato 14 alle ore 11.00. L’iniziativa si svolgerà presso la Sala Auditorium Cia in Via delle Arti, 4 a Siena. Interverranno Saverio Paolieri, direttore generale Cna Toscana, Sergio Silvestrini, segretario generale Cna Nazionale, Claudio Carpentieri, responsabile Cna Politiche Fiscali e Societarie, quindi ci saranno interventi dei sindaci del territorio provinciale senese. Le conclusioni dei lavori saranno riservate a Fabio Petri, presidente di Cna Siena. Il convegno sarà coordinato da Alessandro Brilli, direttore generale Cna Siena.
Cna Nazionale ha presentato nei giorni scorsi i dati aggregati italiani, come scritto in apertura. La città dove si pagano maggiori imposte è Reggio Calabria con il 73.2%, seguita da Bologna con il 71.9 e Roma con il 69.8%. Prima realtà della Toscana è Firenze, ferma al quinto posto con il 68.5%. Le città dove si pagano invece meno imposte sono Gorizia (54.4%), Cuneo e Belluno, entrambe con il 54.5%).
Nonostante il peso delle imposte sia altissimo, è in calo rispetto al 2012, quando mediamente in Italia era il 64.5%. L’anno in corso non riserverà sorprese positive per le imprese nazionali, con il fardello fiscale che si manterrà pressoché inalterato. Numeri significativi compaiono anche per Siena e sabato prossimo saranno presentati nel dettaglio a tutti coloro che vorranno essere presenti.
Pubblicato il 9 maggio 2016