Inaugurato il nuovo mezzo attrezzato per Anffas Valdelsa
Il pulmino accompagnerà i ragazzi disabili ai laboratori e al lavoro. La donazione fra raccolta e contributo della Fondazione Il cuore si scioglie era arrivata a oltre 22.000 euro
Primavera 2019. In quaranta giorni la campagna di crowdfunding Pensati con il cuore, con il contributo della Fondazione Il cuore si scioglie e l’impegno delle sezioni soci Coop di Colle Val d’Elsa e Poggibonsi e di tanti cittadini sul territorio, raggiunge quota 22.222 euro. L’obiettivo è centrato: Anffas Altavaldelsa Onlus può allestire un nuovo mezzo attrezzato per il trasporto di persone con disabilità. Oggi il pulmino è diventato realtà ed è stato inaugurato, di fronte al Coop.Fi Poggibonsi, dai rappresentanti di Anffas, delle sezioni soci Coop coinvolte e della Fondazione Il Cuore si scioglie.
Al nuovo mezzo spetta un compito importante: accompagnare sempre più ragazzi, anche coloro che hanno difficoltà motorie o devono muoversi in carrozzina, nei laboratori organizzati da Anffas e alle attività lavorative esterne. Grazie al successo delle donazioni, sono aumentati anche i beneficiari delle attività lavorative, con un nuovo inserimento. Da anni, Anffas Altavaldelsa è impegnata nella promozione di inserimenti socio terapeutici dei propri ragazzi, che si formano nei laboratori di educazione al lavoro in collaborazione con i servizi sociali del territorio. Anffas permette ai ragazzi di sperimentarsi in situazioni lavorative reali, accompagnati da operatori qualificati che li seguono e li supportano nei vari percorsi e nell’acquisizione delle competenze professionali, sociali e relazionali richieste per entrare nel mondo del lavoro.
Arrivare ai laboratori o al lavoro, però, era un’ulteriore difficoltà per i ragazzi, che verrà in parte risolta dal nuovo mezzo reso disponibile dal crowdfunding lanciato dalla Fondazione Il cuore si scioglie, nell’ambito della campagna Pensati con il cuore, e dalla generosità della comunità, che ha partecipato alle diverse iniziative, come eventi, iniziative e cene solidali.
“Il mezzo attrezzato per i ragazzi di Anffas Valdelsa è uno dei progetti della terza edizione di Pensati con il cuore. Attualmente siamo al quarto anno e i contributi continuano ad essere numerosi. La disabilità resta una delle tematiche centrali nei progetti che sosteniamo, che sono ormai arrivati a 61, con oltre 25 mila persone coinvolte e 920 mila euro messi a disposizione di chi sul territorio affronta problematiche relative alla povertà, alla disabilità, all’integrazione e alla violenza di genere. Non solo, attraverso Pensati con il cuore, la Fondazione e le sezioni soci hanno sviluppato una rete sul territorio che è un elemento importante di solidarietà e partecipazione” afferma Daniele Lanini, responsabile progetti di crowdfunding per la Fondazione Il Cuore si scioglie.
“Il Centro Anffas, in una zona di campagna, dista circa sei chilometri dall’abitato di Poggibonsi. Il vecchio Fiat Ducato del 2002 – spiega la presidente Lucia Semplici – non era più in grado di svolgere il servizio. Da qui l’urgenza di sostituirlo per garantire ogni giorno gli spostamenti per le diverse destinazioni dei nostri utenti, che partecipano a laboratori, incontri di socializzazione e che sono inseriti in contesti lavorativi, di carattere protetto, presso aziende del circondario. Il mezzo di trasporto, a suo tempo acquistato in virtù di un lascito testamentario e grazie al contributo dell’azienda PLA e del 8xmille della Chiesa Valdese, è stato poi provvisto delle attrezzature necessarie, come postazioni speciali per le sedie a rotelle, una pedana elettrica e altri accessori, grazie ai fondi raccolti attraverso la campagna di crowdfunding Sempre in strada, organizzata dalla Fondazione “Il cuore si scioglie” sulla piattaforma Eppela. Ora si apre dunque un’altra fase per i quindici ragazzi tra i 18 e i 30 anni che frequentano la struttura e per gli operatori di Anffas Alta Valdelsa”.
“Il pulmino che inauguriamo oggi funzionerà non solo come mezzo di trasporto: sarà anche un mezzo di inclusione per coloro che hanno difficoltà a muoversi e a raggiungere le attività di Anffas. Diamo così una mano ai ragazzi disabili e alle loro famiglie, ma siamo soddisfatti anche di un altro risultato: con la campagna e le iniziative di raccolta fondi abbiamo portato in primo piano una tematica complessa come il rapporto fra lavoro e disabilità” fanno sapere dalle sezioni soci Coop di Colle Val d’Elsa e Poggibonsi.
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Pubblicato il 23 febbraio 2020