In/Canti e Banchi, a Castelfiorentino il primo festival completamente finanziato dal territorio
Un festival completamente organizzato e promosso senza spendere un euro di risorse pubbliche. Un sogno? Macché. E' invece quello che si sta cercando di fare per il secondo anno consecutivo a Castelfiorentino per il prossimo festival di "In/Canti e Banchi", appuntamento estivo di apertura del teatro di strada e del mercato del collezionismo di artigianato in programma nell'ultimo fine settimana di maggio (da venerdì 20 a domenica 22 maggio 2016)
Un festival completamente organizzato e promosso senza spendere un euro di risorse pubbliche. Un sogno? Macché. E' invece quello che si sta cercando di fare per il secondo anno consecutivo a Castelfiorentino per il prossimo festival di "In/Canti e Banchi", appuntamento estivo di apertura del teatro di strada e del mercato del collezionismo di artigianato in programma nell'ultimo fine settimana di maggio (da venerdì 20 a domenica 22 maggio 2016).
Sull'onda della positiva esperienza del 2015 la ricerca di sponsor e contributi è già iniziata, ma la vera novità di quest'anno è che il Comune di Castelfiorentino ha pensato di conferire ad essa maggiore solidità rivolgendosi non solo agli operatori economici (che possono contribuire alla manifestazione in veste di sponsor, attraverso l'acquisto di uno spazio pubblicitario) ma anche ai privati cittadini, i quali potranno donare anche piccoli contributi servendosi di un apposito portale on line. Una sorta di "microfinanziamento" collettivo dal basso, dunque, per far sì che In/Canti e Banchi sia sempre di più un evento "del" territorio e per tutto il territorio dell'Empolese Valdelsa.
Per raggiungere quest'obiettivo, il Comune ha dato uno specifico incarico a PlanBee, società che rappresenta di fatto la prima piattaforma italiana interamente dedicata al crowdfunding civico. Nella fattispecie, la società sarà impegnata nella raccolta di piccoli contributi on line e nella ricerca di sponsor.
«Per organizzare un festival complesso come In/Canti e Banchi – sottolinea il Vicesindaco, Claudia Centi – è fondamentale il contributo di tutti. Finora, era possibile dare un contributo alla festa unicamente attraverso l'acquisto di uno spazio pubblicitario. Da quest'anno abbiamo invece attivato un nuova possibilità, in aggiunta a quella tradizionale, che consente a chiunque – dai privati cittadini ai commercianti – di effettuare una donazione, anche minima, servendosi dell'apposito portale. Chi lo desidera, inoltre, potrà ottenere la piena visibilità del contributo donato, attraverso una pagina profilo sul sito di PlanBee e i relativi canali social».
«In questi giorni – prosegue Centi – ha preso il via anche la ricerca di sponsor, partendo naturalmente da quelli storici, che ringrazio, come la Banca di Cambiano che ha già assicurato un contributo notevole all'organizzazione del festival. A tutti gli operatori economici interessati, ricordo che quest'anno potranno usufruire non solo della pubblicità presente su tutto il materiale promozionale di In/Canti e Banchi, ma anche di una più ampia visibilità on line grazie a PlanBee, il cui portale risulta essere molto frequentato dagli utenti dalle più importanti città italiane, come Firenze, Roma e Milano».
Pubblicato il 24 marzo 2016