Sono le 15.00 di mercoledì scorso quando si sviluppa un incendio in un appartamento posto al primo piano di un piccolo condominio in via Di Vittorio 58 a Castellina Scalo, nel Comune di Monteriggioni. La causa è stata una sigaretta accesa e lasciata cadere improvvisamente dal padrone di casa, all’interno di una cassetta dei rifiuti contenente foglie secche e carta.

Il giovane, figlio del proprietario dell’abitazione, un ragazzo di 16 anni, ha causato l’incendio. Preso dal panico, è fuggito in strada lasciando che le fiamme si propagassero ulteriormente ad alcuni pezzi di legno e successivamente alla caldaia dell’abitazione, posta nelle immediate vicinanze.

Le fiamme, giunte alla caldaia, hanno provocato lo scoppio del tubo del gas e una colonna di denso fumo che ha invaso l’appartamento e l’intero condominio. Immediatamente è giunta sul posto una pattuglia dei Carabinieri di Monteriggioni. I militari hanno chiesto al giovane se l’appartamento fosse disabitato, venendo informati del fatto che all’interno era rimasto solo il cane della famiglia e vedendo oramai le fiamme alte avvolte attorno alla caldaia.

I Carabinieri hanno deciso di salvare l’animale, entrando nell’abitazione e prendendo il cane in braccio fino fuori casa. E’ in quel momento che hanno sentito dall’appartamento posto al piano superiore le richieste d’aiuto di una donna.

C’erano una giovane madre di 34 anni e i due figli (di 4 e 1 anno). A quel punto i militari hanno deciso di entrare nell’abitazione oramai invasa anch’essa dal fumo, rinvenendo in una stanza chiusa in fondo all’appartamento la donna e i due bimbi. La donna, presa dal panico e impaurita dalle fiamme, non voleva uscire dalla stanza, per cui l’unica soluzione è stata quella di prenderli di peso. Sia i bambini che la madre sono stati immediatamente visitati dall’ambulanza del 118 che nel frattempo era giunta sul posto. La diagnosi è stata “intossicazione da fumo”, senza comunque necessitare di particolari altre cure.

I vigili del fuoco di Poggibonsi nel frattempo hanno provveduto a spegnere le fiamme e porre in sicurezza le abitazioni.

Nel frattempo le persone del posto che hanno assistito a tutta la “scena” hanno ringraziato i due militari per quanto fatto, ringraziamento giunto anche dal Sindaco di Monteriggioni e dai massimi vertici dell’Arma dei Carabinieri.

Pubblicato il 5 agosto 2017