"E' un piacere essere qua - dice Francesco Bellucci, fondatore di PassaportoFuturo - la nostra è un'iniziativa nata da poco tempo, circa 2 o tre mesi, e si compone di studenti universitari con il cuore pulsante in Toscana che hanno voglia di portare alle comunità il valore e la formazione di tutti questi anni".

Territorio e conoscenza

"L'idea nasce da un amico che mi chiese cosa fosse la flat tax; per me che studio economia si tratta di un concetto abbastanza semplice - racconta Francesco - da lì ho capito che anche gli studenti sono portatori sani di conoscenza. L'ottica è quella di costruire una "cassetta degli attrezzi", un "passaporto" per l'appunto, per accedere al mondo del domani, al mondo del futuro".

"Il nostro obiettivo? Cercare di riportare questa conoscenza al territorio della Val d'Elsa che forma tanti giovani i quali si vedono obbligati spesso a lasciare il territorio che invece avrebbe bisogno di loro. Cercheremo di riportare tutto questo valore nella nostra terra".

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Pubblicato il 4 giugno 2020