Iniziativa con il padre di Lorenzo Orsetti a Poggibonsi
A fine 2017 decise di lasciare la sua Firenze, dove è nato, cresciuto e dove aveva trovato lavoro da tredici anni, per combattere per “una causa giusta”, per un’idea di mondo che aveva ritrovato nel Rojava e nell’esperienza tra le fila dell’Unità di Protezione Popolare (Ypg). Lorenzo è morto lottando proprio per quella causa che lo aveva portato a lasciare la Toscana per unirsi alle milizie curde che combattono lo Stato Islamico in Siria. Nessun rimpianto, anche in caso di morte, come aveva scritto nella lettera-testamento che ogni guerrigliero Ypg prepara prima di imbracciare il fucile e andare al fronte
Un'iniziativa a sostegno del popolo curdo siriano, aggredito dall'esercito turco nella colpevole inerzia della comunità internazionale. E' quella che si terrà oggi pomeriggio, alle ore 17.00, in via Montesabotino 72. Interverrà Alessandro Orsetti, padre di Lorenzo, conosciuto con il nome di battaglia di Heval Tekoser o di Orso Dellatullo per chi seguiva i suoi racconti dal fronte su Facebook. Parteciperanno inoltre alcuni rappresentanti del popolo curdo e Alfredo Camozzi.
Chi era Lorenzo Orsetti
A fine 2017 decise di lasciare la sua Firenze, dove è nato, cresciuto e dove aveva trovato lavoro da tredici anni, per combattere per “una causa giusta”, per un’idea di mondo che aveva ritrovato nel Rojava e nell’esperienza tra le fila dell’Unità di Protezione Popolare (Ypg). Lorenzo è morto lottando proprio per quella causa che lo aveva portato a lasciare la Toscana per unirsi alle milizie curde che combattono lo Stato Islamico in Siria. Nessun rimpianto, anche in caso di morte, come aveva scritto nella lettera-testamento che ogni guerrigliero Ypg prepara prima di imbracciare il fucile e andare al fronte.
Nella foto il disegno per Tekoser di Mauro Biani
Pubblicato il 23 novembre 2019