La lista civica "Insieme Poggibonsi" commenta la notizia dell'iniziativa dei genitori dei bimbi dell'asilo di Cedda e la confrontano con quella dei contributi dati dal Comune ad alcune Associazioni.

«Leggiamo sui giornali la meritevole iniziativa di alcuni genitori che, nello spirito di garantire un ambiente decoroso per i propri figli ma soprattutto per quelli che verranno, stanno imbiancando le pareti della scuola materna di Cedda a titolo gratuito. Il Comune fornisce il materiale e ringrazia dell'iniziativa generosa». così inizia la nota della lista di opposizione. 

«Negli stessi giorni la Giunta elargisce l'ennesimo contributo a pioggia alle solite Associazioni continua "Insieme Poggibonsi" -. Un fiume di soldi che ogni mese va a grandi e piccole associazioni per iniziative a volte molto lodevoli, a volte meno, in alcuni casi assai discutibili. L'ultimo caso, 5.500 euro in tre mesi ad una singola associazione per alcuni spettacoli teatrali».

«Mentre il sindaco da una parte non trova i soldi per imbiancare una scuola materna e costringe i genitori a farlo gratis per il bene dei figli, dall'altra regala 5.500 euro per qualche spettacolo al Politeama - attacca la lista civica -. Come lista Civica crediamo nell'importanza della cultura e nel mondo dell'associazionismo che deve essere sostenuto. Pensando però ad alcune associazioni che negli ultimi anni hanno visto ridurre o azzerare i contributi comunali e della Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa (FTSA), o ad una scuola materna con le pareti scrostate, troviamo grave e indecente che il Comune sovvenzioni prima uno spettacolo teatrale con 5.500 euro invece che imbiancare quattro pareti dove i nostri figli trascorrono tutta la giornata, 5 giorni su 7».

«I ringraziamenti a questi genitori da parte dell'Assessore Susanna Salvadori ci appaiono inutili e inappropriati - continua la nota -. Il sindaco e l'assessore dovrebbero scusarsi con questi genitori anziché ringraziarli, visto che non hanno garantito un minimo di manutenzione per quella scuola ma hanno anzi utilizzato i pochi soldi delle casse comunali per altre attività che giudichiamo secondarie rispetto al decoro e salute dei nostri bambini».

«Come lista civica abbiamo presentato due interrogazioni e più comunicati per introdurre nel nostro Comune lo strumento del Baratto Amministrativo, che consentirebbe queste manutenzioni ordinarie in scuole e giardini con il contributo dei cittadini che risultano in debito con l'Amministrazione comunale (multe, cartelle mense scolastiche, ecc…). Con questo strumento previsto dalla legge infatti, chi deve dei soldi al Comune può imbiancare una scuola o potare l'erba e saldare il suo debito - spiega "Insieme Poggibonsi" -. Ma a questa proposta, già attuata in moltissimi comuni italiani e della Toscana, il Sindaco ha detto no perché, in sostanza, troppo complicato per gli uffici comunali da gestire. Aspetta così che lo facciano gratis i cittadini».

«Ringraziamo sinceramente i genitori che stanno prestando la loro opera per i loro e nostri figli, un esempio di cittadinanza attiva quando il Comune non ha soldi o li spende con priorità diverse dai nostri bisogni - conclude la nota -. Ancora una volta: Bussagli e la sua Giunta sempre più inadatti a gestire anche l'imbiancatura di una scuola».

Pubblicato il 22 aprile 2016