Insieme Poggibonsi: «L'Amministrazione deve rispondere alle richieste di maggior sicurezza»

«Nonostante lo sforzo e la pubblicità fatta dal Sindaco sull'aumento delle telecamere in città, da noi chiesto da anni, abbiamo constatato che non vengono messe dove servono. Da mesi ormai assistiamo a furti continui al Cassero e per questo abbiamo presentato una mozione per mettere almeno una nuova telecamera lì. La nostra mozione è stata però respinta dalla maggioranza, con buona pace per la sicurezza delle auto e persone»

 
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La lista civica Insieme Poggibonsi interviene sul tema della sicurezza in città. «Prendiamo atto dalle segnalazioni che ci fanno i cittadini, dalle cronache sui giornali e sulle denunce sui social network, che in città sta crescendo il senso di insicurezza tra la gente. Furti in abitazioni, nei negozi, enoteche, nelle scuole, e soprattutto durante il mercato settimanale. Donne che denunciano di essere state seguite la sera nel centro storico. Solo per citare alcuni esempi: 10 dicembre furto in abitazione, 28 novembre furto in un negozio cinese in centro, 4 ottobre ennesimo furto in enoteca, 6 luglio serie di furti nei negozi in centro, 19 maggio furto ad un negozio commerciale, aprile furto nelle scuole, 24 maggio scippo in un centro commerciale. Non viviamo più in un'isola felice, come denunciamo ormai da anni».

«Se nel 2017 - continuano - nella nostra città alcune atti criminali sono scesi di poco, i furti con destrezza sono aumentati del +56% soprattutto durante il mercato settimanale. Dalla prefettura però, arrivano i primi dati di un peggioramento della situazione per il primo semestre 2018, dati che confermerebbero la percezione che i cittadini hanno in questi anni. Il senso di insicurezza infatti, specie nelle città di piccole dimensioni come la nostra, è data più dalla sommatoria negli anni di atti criminosi che non dai dati statistici annuali. Così la paura aumenta e l’Amministrazione deve rispondere alle richieste di maggior sicurezza».

«Il progetto Pop Up, presentato come atto concreto contro degrado e criminalità in centro, è solo propaganda elettorale - dichiara la liusta civica - che non aumenterà la sicurezza in città. La stessa Amministrazione si è resa conto e scrive, nella sua delibera per il progetto Pop Up, che oltre ai casi più eclatanti di furti e rapine, esistono “…altri reati o comunque fatti illeciti o comportamenti devianti ripetuti, che contribuiscono alla diffusione di un percepito senso di insicurezza da parte dei cittadini: si fa riferimento allo spaccio di stupefacenti, che accade anche all’interno degli istituti scolastici, agli atti di vandalismo e danneggiamento a danno di beni pubblici o privati, fenomeni di vandalismo e danneggiamento divenuti sistematici”. Una presa d’atto del fallimento di ogni politica di educazione e prevenzione soprattutto tra i giovani».

«Nonostante lo sforzo e la pubblicità fatta dal Sindaco - conclude - sull’aumento delle telecamere in città, da noi chiesto da anni, abbiamo constatato che non vengono messe dove servono. Da mesi ormai assistiamo a furti continui al Cassero e per questo abbiamo presentato una mozione per mettere almeno una nuova telecamera lì. La nostra mozione è stata però respinta dalla maggioranza, con buona pace per la sicurezza delle auto e persone. Nell’unico caso in cui il Sindaco e la sua maggioranza potevano intervenire nella lotta contro la criminalità, hanno votato a favore dei ladri. Al prossimo furto al Cassero, sapete dove mandare il conto».

Pubblicato il 14 dicembre 2018

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