Insieme Poggibonsi: «Scandalo appalti ATO Toscana Sud, Bussagli venga a chiarire»
La Lista civica Insieme Poggibonsi interviene sullo scandalo che sta interessando l’ATO Toscana SUD, oltre a "Sei Toscana" e "Siena Ambiente". Le accuse della Guardia di Finanza sono di turbativa d’asta e corruzione per un appalto ventennale che vale quasi 3,5 miliardi di euro. Secondo la Procura di Firenze, il Bando sarebbe stato fatto su misura per "Sei Toscana" che poi vinse effettivamente la gara
La Lista civica Insieme Poggibonsi interviene sullo scandalo che sta interessando l’ATO Toscana SUD, oltre a "Sei Toscana" e "Siena Ambiente". Le accuse della Guardia di Finanza sono di turbativa d’asta e corruzione per un appalto ventennale che vale quasi 3,5 miliardi di euro. Secondo la Procura di Firenze, il Bando sarebbe stato fatto su misura per "Sei Toscana" che poi vinse effettivamente la gara.
«Secondo gli inquirenti - fanno sapere dalla lista civica - sarebbe emerso che i soggetti indagati avrebbero concordato prima le modalità di dettaglio della procedura nonchè avrebbero inserito nel bando di gara alcune clausole vessatorie per ogni altra impresa che avesse voluto partecipare alla gara. Tra le accuse della Procura anche compensi illeciti pari a 380.000 euro dati al Direttore Generale dell’ATO Toscana SUD fatti passare come compensi per incarichi e collaborazioni professionali.
«Il fatto non sorprende più nessuno e cancella per sempre il mito del buon Governo della Toscana - sottolinea "Insieme Poggibonsi" -. Poichè Siena Ambiente è una societá partecipata dal Comune di Poggibonsi, la vicenda interessa anche il sindaco Bussagli, che dovrà dare spiegazioni in Consiglio. Lo stesso Bussagli che solo pochi giorni fa accompagnava il sindaco di Beirut in giro per l’inceneritore dei Fosci e spiegava tutte le virtù della gestione integrata di Siena Ambiente e del buon governo dei rifiuti in Toscana, ora si trova con uno scandalo senza precedenti tra le mani. Una storia tragicomica per il nostro sindaco».
«Immaginiamo che il sindaco di Beirut prenderà un altro Comune e un’altra Regione a modello il prossimo anno - conclude la lista civica -. Chiediamo che Bussagli venga a riferire in Consiglio comunale per chiarire i fatti di cronaca che stanno interessando la partecipata comunale Siena Ambiente».
Pubblicato il 11 novembre 2016