La lista civica "Insieme Poggibonsi" ha raccolto segnalazioni da molti cittadini che denunciano lo stato di "sporcizia e abbandono" del centro storico della città valdelsana: «Si vedono fioriere vuote, spazzatura, strade dissestate, lavatrici abbandonate, cantieri fantasma diventati discariche». 

«È questa la città che Bussagli e la sua giunta vogliono promuovere per il turismo? - spiega una nota della lista di opposizione -». Poi parte un mini tour: «Lasciamo l'auto al parcheggio del Vallone e ci incamminiamo verso il centro. Costeggiamo un cantiere abbandonato ormai discarica a cielo aperto, entriamo in un vicolo dove ci accoglie una lavatrice e un po' di spazzatura dimenticata. Le buche e le toppe di asfalto non si contano. Ci viene il dubbio di aver sbagliato meta turistica. Attraversiamo via Maestra e in fondo godiamo dello spettacolo di fioriere vuote con cartelli stradali ficcati nel mezzo. Torniamo al parcheggio e scavalcando qualche bottiglia rotta ed estintore buttato a terra raggiungiamo la macchina: ruote sparite e fiancata rigata. Il dubbio diventa realtà: qui non ci torneremo mai». 

«Il sindaco vive in città - affermano dalla lista civica - eppure non si accorge del degrado di tutto il centro storico, passa in via maestra tutti i giorni e non vede che al posto dei fiori ci sono erbacce e piccioni morti nelle fioriere? Poi parla di turisti in crescita: forse dormono qui ma sicuramente vanno a visitare altre città». 

«Noi crediamo nelle possibilità di ripresa e sviluppo turistico di questa città - si legge ancora nella nota -, ripresa che è lasciata alla volontà e sforzi dei singoli cittadini, degli imprenditori e commercianti che lottano ogni giorno per crescere o sopravvivere sul mercato. Dalla Giunta si aspettano almeno un po' di decoro fuori dai loro negozi o alberghi. Il sindaco invece di vantarsi del tutto esaurito del Politema dovrebbe sostenere i cittadini, commercianti e albergatori in questa battaglia - affermano da "Insieme Poggibonsi" -, cercando di garantire i servizi minimi: pulizia, decoro, sicurezza degli spazi pubblici». 

«Aspettiamo ormai da due anni – dicono Carolina Roselli e Riccardo Clemente della lista civica - che il nostro primo cittadino inizi a fare il sindaco e a garantire un livello minimo di decoro della città. Chiediamo troppo?».

Pubblicato il 15 aprile 2016