"Insieme tutto è accessibile", l'Anffas entra nelle scuole. Semplici: «Percorso per contribuire al superamento di ostacoli mentali e sociali»

Il progetto rappresenta la naturale evoluzione del percorso che nei mesi scorsi aveva portato l'Anffas a realizzare l'omonimo calendario "Insieme tutto è accessibile". «Accessibilità significa prima di tutto eliminazione delle barriere mentali e sociali che impediscono, più di quelle fisiche, una reale inclusione sociale - dice Lucia Semplici, presidente Anffas - Questo il senso del nostro progetto, questo il nostro impegno»

 
  • Condividi questo articolo:
  • j

"Insieme tutto è accessibile" passa alla seconda fase. Lunedì 20 febbraio iniziano infatti i primi incontri promossi da Anffas Altavaldelsa onlus con le scuole. Ad essere coinvolte saranno sei classi della Leonardo da Vinci dell'Istituto Comprensivo 2 di Poggibonsi. Il progetto rappresenta la naturale evoluzione del percorso che nei mesi scorsi aveva portato l'Anffas a realizzare l'omonimo calendario "Insieme tutto è accessibile". «Accessibilità significa prima di tutto eliminazione delle barriere mentali e sociali che impediscono, più di quelle fisiche, una reale inclusione sociale - dice Lucia Semplici, presidente Anffas - Questo il senso del nostro progetto, questo il nostro impegno».

La proposta di Anffas è nata in seguito alle attività del settembre 2016. Il gruppo di ragazzi Anffas, gli operatori e i volontari dell'Associazione hanno visitato i luoghi di interesse culturale e turistico del territorio dimostrando che è accessibile. Il gruppo ha percorso salite e discese ripide nonostante la presenza di ragazzi con una disabilità motoria ed ha fruito delle bellezze del territorio raccontate in modo semplice e comprensibile da una guida turistica abilitata per Siena e provincia.

«Si possono creare le condizioni affinché tutte le persone possano fare esperienze artistiche, culturali e ambientali - dice Semplici - Non tutto forse è accessibile per la disabilità motoria, ma vi sono altri ostacoli che vogliamo contribuire a superare. Questa riflessione è stata sollecitata dai ragazzi stessi ed è alla base del percorso che faremo con le scuole, che ringraziamo per la disponibilità». Gli incontri di natura didattica-educativa saranno tenuti da due educatrici di Anffas e riguarderanno le prime classi in un'ottica di prosecuzione del percorso nei prossimi anni. Le classi approfondiranno anche, in incontri successivi sempre a scuola, "Limitid'Oltre", mostra dedicata alla disabilità che sarà aperta all'Accabì a marzo.

«Il tema è quello del superamento degli ostacoli che la vita ci pone grazie all'aiuto di chi ci sta accanto. Tema centrale nella nostra attività - dice Semplici - In questo 2017 siamo già riusciti ad ampliare gli inserimenti socio terapeutici grazie al sostegno della comunità e grazie alla collaborazione con la fondazione "I Bambini delle Fate". Il 25 febbraio alla Ginestra vi sarà una cena di raccolta fondi, una cena speciale a cui parteciperanno attivamente anche i nostri ragazzi. Tante persone e realtà che ci danno una mano in mille modi diversi e che ringraziamo di cuore».

Pubblicato il 18 febbraio 2017

  • Condividi questo articolo:
  • j
Torna su