Risparmi e investimenti: il peso del Covid

Il Covid ha avuto un impatto pesante su ogni aspetto della nostra vita, sui mercati, sulle aziende e di riflesso sulle dinamiche economiche e finanziarie delle famiglie. I consumatori si sono resi più che mai conto della necessità di risparmiare, per poter fronteggiare ulteriori crisi future. Non aiuta ovviamente il clima di incertezza che pervade la nostra società, costretta a combattere fra restrizioni, zone con diverse regolamentazioni e la possibile crisi di governo. Tutto questo si riflette sul portafoglio e sul conto in banca degli italiani, anche se non bisognerebbe mai esagerare con i risparmi tenuti fermi sul conto corrente. I risparmi non sono infatti l’unico modo per assicurarsi un futuro sereno e mettersi al riparo dai possibili imprevisti della vita. Oggi esistono alcune polizze come ad esempio l’assicurazione sulla vita LTC di Helvetia che consentono di mettere al sicuro il proprio nucleo familiare, garantendogli tutela economica anche nel caso di stati di non autosufficienza.

Il 2021 dovrebbe comunque smorzare almeno in parte il clima di tensione creatosi nei mesi precedenti, specialmente per via dell’arrivo del vaccino. La percezione degli italiani, comunque, resta particolarmente attenta alle dinamiche economiche e ai soldi da mettere da parte.

Spaventa soprattutto l’avvento di un nuovo lockdown generalizzato e non passeggero, che getterebbe di nuovo in crisi molti nuclei familiari, in special modo i meno abbienti. Stando ai dati non sono pochi i casi, dato che 1 italiano su 5 ad oggi non sarebbe in grado di far fronte ad una spesa imprevista di 1.500 euro.

L’importanza della famiglia per gli italiani

Famiglia equivale a protezione, e mai come in questa fase la presenza di un solido nucleo familiare può fare tutta la differenza del mondo. In un momento di difficoltà come questo, quindi, nella lista delle priorità degli italiani spesso figura in cima la cura della propria famiglia, non solo da un punto di vista economico ma anche di benessere in generale. Secondo una recente ricerca, infatti, per oltre il 73% degli italiani la famiglia è il vero punto chiave per la ripartenza economica e la ripresa sociale, dopo questo periodo di pandemia.

Molte persone riescono infatti a trovare riparo in una situazione familiare positiva, e oggi la famiglia viene cementata anche da una maggiore vicinanza dei suoi membri. In tal caso il merito va ad una modalità come lo smart working, che consente ai lavoratori di trascorrere più tempo a casa.

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Pubblicato il 18 gennaio 2021