L'albergo “Il Soggiorno” in dono ai “nonni” di Certaldo

Da Egiziano Giglioli a Franchita Nencini, passando per Marcella Pertici e altri benefattori: l'azienda di servizi pubblici alla persona Egiziano Giglioli, forte grazie alla oculata gestione di beni donati da tanti certaldesi benestanti che si sono ricordati degli anziani. Da valutare l'utilizzo futuro: i proventi saranno comunque destinati al sostentamento dell'attività di assistenza agli anziani. «Siamo contenti di ricevere la notizia della donazione di questo importante immobile in pieno centro e che puo' avere finzioni strategiche per il nostro territorio», dice il sindaco di Certaldo Giacomo Cucini

 
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Da Egiziano Giglioli a Franchita Nencini, passando per Marcella Pertici e altri benefattori: l'azienda di servizi pubblici alla persona Egiziano Giglioli, forte grazie alla oculata gestione di beni donati da tanti certaldesi benestanti che si sono ricordati degli anziani. Da valutare l'utilizzo futuro: i proventi saranno comunque destinati al sostentamento dell'attività di assistenza agli anziani.

Dopo l'atto siglato a ottobre, oggi, mercoledì 28 dicembre 2016, Franchita Nencini e i suoi familiari ospiti alla Egiziano Giglioli per il pranzo di ringraziamento, con il CDA e gli assessori Clara Conforti e Francesco Dei

La storia si ripete

La data di Giovedì 20 ottobre 2016 rimarrà nella storia del Centro Giglioli, istituzione che, dal 1933, sotto altre forme giuridiche e denominazioni, si occupa di assistenza agli anziani a Certaldo. Il 20 ottobre, nella sua abitazione di Viareggio, la Sig.ra Franchita Nencini, originaria di Certaldo, ha concretizzato davanti al Notaio Stella Bartoletti, la sua volontà di donare al Centro Giglioli, l’immobile di sua proprietà sede dello storico Albergo “Il Soggiorno” posto in Certaldo - Borgo Garibaldi n. 80, 82, 84 e 86.

L’albergo “Il Soggiorno” nacque grazie al nonno della signora Franchita – il Sig. Antonio Nencini negli anni 1920/1930 ed in seguito condotto dai figli e dalle nuore Marco e Olga Gasparri (genitori della Sig.ra Franchita) e Raffaello e Maria Calamassi, da tutti conosciuta come Leda.

Noto anche come “Albergo Nencini” era molto apprezzato per l’accoglienza e l’eleganza degli ambienti e la cordialità dei gestori: vi soggiornavano rappresentanti provenienti da tutta Italia, lavoratori saltuari, direttori scolastici, ecc.

Pur rimanendo la proprietà dell’immobile alla famiglia Nencini, l’attività fu in seguito ceduta ad altri soggetti che rinominarono l’albergo in “La Speranza”. L’albergo ha lavorato fino al 2007, dopodiché, l’attività è stata cessata.

La signora Franchita, divenuta unica erede (figlia unica di Marco e Olga e la sola nipote di Raffaello e Leda, che non avevano figli) non aveva mai seguito direttamente l’attività dell’albergo. Difatti, innamoratasi del Dott. Lamberto Giannecchini, medico di famiglia di Viareggio, convolò a nozze a soli 18 anni e si trasferì nella località balneare nel 1958. Oggi conduce una vita tranquilla con il Dott. Giannecchini, in pensione da qualche anno. I figli, Marco e Umberto, hanno intrapreso altri percorsi professionali che niente hanno a che fare con la gestione di un albergo.

Così l’idea iniziale della Sig.ra Franchita fu quella di vendere l’immobile. Con il passare del tempo, e non trovando un acquirente che potesse soddisfare le sue aspettative, prese sempre più corpo il pensiero di donare l’immobile a un ente a scopo benefico. L’individuazione del Centro Giglioli come istituto beneficiario fu suggerito dal cugino della Sig.ra Franchita, il Sig. Rinaldo Gasparri che da anni frequenta, pressoché giornalmente, la residenza per anziani del Centro Giglioli dove vive la mamma. Presi contatti con il Presidente Avv. Alessandro Ramerini e il Direttore Laura Bandini, la Sig.ra Franchita ha avuto modo di conoscere direttamente le attività che vengono svolte dal Centro Giglioli, confermando, in accordo con il marito e i figli che la hanno fortemente sostenuta in questa scelta e nello spirito di ricordare la sua famiglia di origine, la sua volontà di donare l’immobile, senza vincoli di destinazioni d’utilizzo, con la sola condizione di esonerarla dalle spese per il passaggio di proprietà.

Il tempo necessario per la burocrazia di rito e il 20 ottobre quindi il grande giorno con soddisfazione sia per la famiglia Giannecchini che per tutto lo staff del Centro Giglioli.

Il Presidente, l’Avv. Ramerini, ringrazia la Sig,ra Franchita Nencini, il marito Dott. Lamberto Giannecchini e i figli Umberto e Marco e non ultimo il Sig. Rinaldo Gasparri, a nome del Consiglio di Amministrazione del Centro Giglioli e di tutti coloro che vi operano e vi hanno operato a vario titolo, per la donazione “non solo per il cospicuo valore dell’immobile donato destinato, viste le potenzialità di utilizzo, ad un continuo aumento, ma anche per aver individuato in questo Ente il custode del valore affettivo che questo immobile ha per la memoria della famiglia di origine della Sig.ra Franchita i genitori, i Sigg.ri Nencini Marco e Guerrieri Olga e gli zii Sigg.ri Nencini Raffaello e Calamassi Maria (zia Leda)”. E per il futuro dell’immobile aggiunge “ Il Consiglio di Amministrazione non si è ancora espresso sulla destinazione d’uso che vorrà dare all’immobile donato: la decisione sarà presa previa valutazione di studi di fattibilità e, qualunque sia la scelta, i proventi derivanti dal suo utilizzo saranno destinati al sostentamento e al finanziamento dell’attività principale e istituzionale: l’assistenza a persone in stato di bisogno, in prevalenza anziane. Questo atto di donazione avrà positivi risvolti economici anche per gli anni futuri e in favore della cittadinanza intera. Non è esclusa la possibilità di confermare la destinazione d’uso di attività turistico ricettiva: in tal caso, in memoria della famiglia Nencini che ne fu il primo gestore e come segno di riconoscenza, provvederemo a ripristinare la denominazione dell’albergo ne’ “Il Soggiorno”.

«Siamo contenti di ricevere la notizia della donazione di questo importante immobile in pieno centro e che puo' avere finzioni strategiche per il nostro territorio – dice il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini – siamo disponibili da subito a collaborare con il cda per capire le funzioni e ridare vita prima possibile a quell'immobile. Ringraziamo la ex proprieta' per questo bellissimo gesto nei confronti della casa di riposo, eccellenza del nostro territorio».

Il nome della Sig,ra Franchita Nencini è stato iscritto nella Sezione “Benemeriti” dell’Albo dei Benefattori del Centro Giglioli in segno di riconoscenza e memoria per i posteri, accanto a nomi che hanno fatto la storia dell’istituzione di Certaldo: Egiziano Giglioli, Moderato Bordoni, Don Paolo Lucii, Ebe Masini, Raffaello Montagnani, i soci della disciolta Associazione Casa del Popolo Giovanni Boccaccio di Certaldo Alto, Marcella Pertici, Valeria Tordini, Don Mario …solo per citarne alcuni…

Viene da dire che la storia si ripete: come Egiziano Giglioli, emigrato in Argentina, e Marcella Pertici in Borghini, traferitasi a Scandicci, si ricordarono, nonostante la lontananza, di Certaldo così ha voluto fare, di comune accordo con il marito e i figli, la Sig.ra Franchita. 

Nella foto oggi, di fronte all'ex Albergo "Il Soggiorno", in prima fila, da sinistra: l'assessore Clara Conforti, i figli di Franchita Nencini, Marco e Umberto, Lamberto Giannecchini, Franchita Nencini, il presidente della Giglioli, Alessandro Ramerini

Pubblicato il 28 dicembre 2016

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