''L'inquietudine degli adolescenti'', continuano gli incontri in Val d'Elsa
Cercare di capire i giovani e il loro mondo. È questo il filo conduttore del ciclo di incontri "L'Inquietudine degli adolescenti" che coinvolge le scuole superiori del territorio e la Usl della Valdelsa. L'obiettivo è quello di tracciare un percorso per mettere in contatto la scuola con i genitori degli adolescenti, una proposta che in apparenza può non avere nulla di straordinario ma che, al contrario, si rivela per nulla banale o scontata
Cercare di capire i giovani e il loro mondo. È questo il filo conduttore del ciclo di incontri "L'Inquietudine degli adolescenti" che coinvolge le scuole superiori del territorio e la Usl della Valdelsa. L'obiettivo è quello di tracciare un percorso per mettere in contatto la scuola con i genitori degli adolescenti, una proposta che in apparenza può non avere nulla di straordinario ma che, al contrario, si rivela per nulla banale o scontata.
Il prossimo incontro si terrà giovedì 20 aprile presso l'aula magna dell'IIS Roncalli di Poggibonsi dalle 17.30 alle 19 e sarà affrontato il tema del passaggio dal riconoscere il disagio fino a quello delle dipendenze.
L'iniziativa è stata sollecitata dai Dirigenti Scolastici Luca Guerranti del Liceo "A. Volta" di Colle Val d'Elsa e Giovanna Ciarrocchi dell'IIS "Roncalli" di Poggibonsi. Il primo incontro, che si è tenuto lo scorso 11 aprile al Liceo Volta, ha visto una platea di genitori e docenti molto partecipi alla discussione. In sala non solo le scuole del territorio ma la guida esperta del dottor Pierangelo Pedani e della Responsabile per l'Educazione alla salute della USL Sudest - area territoriale senese, Paola Pedani. Il tema principale intorno a cui si è svolto il confronto è stato il manifestarsi di un disagio emergente che muove i passi ed i pensieri degli adolescenti del territorio e che coglie gli adulti impreparati e a volte smarriti a fare i conti con delle ferite purtroppo insanabili.
Da qui l'intenzione di partire con una serie di incontri su temi specifici di volta in volta. Gli incontri sono aperti a tutti i genitori indipendentemente dall'età dei propri figli.
Pubblicato il 19 aprile 2017