La letterina di Natale in volo per 400 km in un palloncino dalla Brianza a Casole d'Elsa
Da Seveso in provincia di Monza fino alla Val d'Elsa: la lettera è stata raccolta dal marito di Isabella Quaglia, negoziante del borgo e consigliere comunale
Un episodio più unico che raro quello avvenuto a Casole d’Elsa, dove il marito del Consigliere Comunale Isabella Quaglia, mentre portava al pascolo i suoi animali nel bosco di fianco la propria azienda agricola, si è imbattuto in un palloncino rosso, ormai scoppiato, contenente una lettera completamente intatta.
Una lettera che arriva da molto lontano e che racchiude tutto ciò che il magico spirito del Natale rappresenta. “Un robot giocattolo e poi quello che vuoi tu...”, questo il messaggio scritto all’interno della letterina da Samuel, bambino di 9 anni residente a Seveso, comune in provincia di Monza, che, tramite la Pro Loco del luogo, aveva inviato assieme ad altri bambini dei palloncini aerostatici con all’interno delle lettere contenenti i loro desideri all’indirizzo di babbo natale.
Un messaggio di una bontà spontanea, che solo i bambini sanno esprimere, che ha scaturito nei coniugi Quaglia, il desiderio di soddisfare le richieste di Samuel. Quaglia si è dunque messa subito in contatto con la Pro Loco del Comune di Seveso per cercare di arrivare al bambino interessato e potersi mettere in contatto personalmente, così, dopo vari appelli sui social da parte della pagina della Pro Loco brianzola, Samuel è stato rintracciato e, tramite il numero della propria madre, ha parlato con il Consigliere esprimendo tutta la sua gioia per quanto accaduto.
“Ci siamo imbattuti in un qualcosa di speciale, che solo il Natale poteva portare con sé. Appena abbiamo letto la lettera siamo stati colpiti dalla bontà di Samuel e ci è venuto spontaneo, forse anche per il fatto che abbiamo 3 figli, di soddisfare per quanto possibile i suoi desideri” afferma il Consigliere Quaglia. Il caso vuole che Quaglia stessa sia la titolare di un negozio di giocattoli per bambini e che abbia anche una sorella residente in un comune in provincia di Monza, proprio come Seveso.
“Ho una sorella che abita in provincia di Monza, ciò mi permette di sfruttare l’occasione anche per andare a trovarla. Ho visto che a Seveso la notizia ha fatto molto scalpore, ma il nostro è un gesto spontaneo, che racchiude in sé l’atmosfera magica del Natale”, conclude il consigliere. Un evento davvero piacevole e che per quest’anno ha reso il Natale di Samuel ancora più indimenticabile.
Andrea Belli
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Pubblicato il 5 gennaio 2023