La ''Macelleria Innocenti'' e ''La Rapida'' finiscono gli anni, più di mezzo secolo di storia

Entrambi i negozi sono accomunati dalla presenza di due padri che negli anni 1945 e 1955 hanno dato vita a due esercizi commerciali diversi nel genere e diventati punti di riferimento della città. Sessant’anni per la Macelleria Innocenti, settant’anni per il negozio di calzature La Rapida, una longevità che non dimostrano. Entrambe sono state e sono tutt’oggi al servizio della comunità empolese e per questo il Comune di Empoli ha deciso di premiare il loro impegno

 
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Omaggio del sindaco Brenda Barnini e dell’amministrazione comunale a due storici esercizi commerciali del centro di Empoli che hanno raggiunto un traguardo davvero significativo. Sono la Macelleria Innocenti di Sandro Innocenti, prima del padre Enzo, e La Rapida di Carla Barbensi, prima del padre Orfeo, detto ‘il ciabattino’.

Entrambi i negozi sono accomunati dalla presenza di due padri che negli anni 1945 e 1955 hanno dato vita a due esercizi commerciali diversi nel genere e diventati punti di riferimento della città. Sessant’anni per la Macelleria Innocenti, settant’anni per il negozio di calzature La Rapida, una longevità che non dimostrano. Entrambe sono state e sono tutt’oggi al servizio della comunità empolese e per questo il Comune di Empoli ha deciso di premiare il loro impegno. A consegnare due targhe celebrative questa mattina, martedì 17 novembre, il sindaco di Empoli Brenda Barnini e l’assessore al commercio e alle attività produttive Antonio Ponzo Pellegrini. Con le targhe anche le copie delle storiche licenze di commercio.

«Tra le qualità del commercio che funziona per tanti anni c’è la capacità di innovarsi e, come in questa attività che da mezzo secolo 'mette' le scarpe agli empolesi - ha detto il sindaco Barnini - quella di interpretare le trasformazioni del consumatore. Qui c’è poi un elemento significativo in più: quello della famiglia che si passa il testimone fra generazioni».

«E’ importante dare un riconoscimento a queste attività che operano da tanti anni in città e in particolare in centro», sottolinea l’assessore Ponzo Pellegrini. «Sono importanti per la vitalità cittadina e per la memoria storica di Empoli e degli empolesi. Anche perché hanno un grande patrimonio di relazioni con le persone».

Un po' di storia

La pantofoleria Rapida nasce nel 1945 da Orfeo Barbensi, detto ‘il ciabattino’, fondatore della longeva attività, oggi nelle preziose mani della figlia Carla. Da sempre il negozio si affaccia su piazza della Vittoria (allora Vittorio Emanuele II), dove Orfeo riparava e faceva scarpe su misura fin dal dopoguerra. Il ciabattino più famoso d’Empoli, all’epoca, aveva due collaboratori speciali: le figlie che lo aiutavano a lucidare le scarpe vecchie e a ritingere i tacchi la sera dopo cena.

Nel 1951 anche per La Rapida ci fu la rivoluzione: Orfeo aprì al commercio, passando dalle riparazioni e dalle creazioni su misura come calzolaio, alla vendita al dettaglio di ciabattine, pantofole e cere. Il nome della storica attività è rimasto lo stesso, in segno di affetto della figlia Carla per il padre che lo scelse e che testimoniava: velocità e precisione nel lavoro.

La Macelleria Innocenti, storica bottega di via Ridolfi Cosimo, 172, nasce nei primi mesi del 1955 con Renzo Innocenti che rilevò l’attività già esistente di Beppino Boretti. Nel 1997 il commerciante Renzo passò al figlio Sandro l’attività e nel 2010 la triste scomparsa del padre all’età di settantasette anni. L’attività è portata oggi avanti da Sandro, dalla madre Annamaria Toni e dalla moglie Monia Ceccarelli. Da sempre conosciuta per la qualità della carne e per le sue lavorazioni, la Macelleria Innocenti è una delle ultime rimaste nel centro storico della città. Nelle macellerie prima si vendevano soltanto carni di vitello, poi cominciò la vera rivoluzione: si aggiunsero la carne di maiale fino ad arrivare al pollame e ai salumi negli anni ’70. Oggi alla Macelleria di Sandro Innocenti si vendono prodotti alimentari di tutti i generi. 

Pubblicato il 17 novembre 2015

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