La Misericordia di San Gimignano celebra la Festa Patronale
Dopo l'annullamento dello scorso anno, l’Arciconfraternita di Misericordia ha finalmente potuto celebrare, come da tradizione, la Festa Patronale dedicata alla Madonna Addolorata, con tre momenti distinti ma tutti ben riusciti
Il primo momento è stato il triduo di preghiera che si tenuto nei giorni 15, 16 e 17 Settembre nella storica chiesa della Pieve nei chiostri della Collegiata, che ha visto la partecipazione di molte persone. La giornata conclusiva di Sabato 18 Settembre è stata caratterizzata dalla Celebrazione Eucaristica, tenutasi nella Chiesa di Sant’Agostino, e celebrata dal nuovo Correttore Spirituale della Misericordia Don Gianni Lanini all’interno della quale si è tenuta la “Cerimonia della Vestizione” che ha visto protagonisti quattro giovani sangimignanesi: un rito antichissimo, di origine medievale, con il quale la Confraternita accetta i quattro giovani nuovi aderenti (Chiara, Cosimo, Diego e Matilde) e conferisce loro la “cappa e buffa” nera, simbolo dell’anonimato di chi aiuta gli altri.
La serata si è poi conclusa con la cena sociale di ringraziamento per tutti i volontari che, soprattutto in questo anno e mezzo, hanno lavorato sodo per la comunità, prendendosi anche dei rischi, pur di aiutare chi era in difficoltà e che vegliano ogni ora del giorno per ogni giorno dell’anno sulle necessità di intervento socio sanitario dei sangimignanesi.
“Avevamo davvero bisogno di ritrovarsi tutti insieme per celebrare da un lato, e festeggiare dall’altro, la nostra identità e la nostra amicizia - sottolinea il Governatore Giacomo Bassi- sono stati momenti bellissimi nei quali abbiamo rinsaldano tutti insieme le motivazioni di un impegno così importante e consolidato i legami di affetto e di stima reciproca che legano tutte le Consorelle ed i Confratelli dell’Arciconfraternita. Ringrazio le Istituzioni, le altre Associazioni del Coordinamento “Rete Sociale di San Gimignano” e le Confraternite vicine che hanno presenziato e le aziende che hanno contribuito, con il dono dei loro prodotti, alla riuscita della nostra Festa”.
Potrebbe interessarti anche: Dante nella magia del giardino del Museo Archeologico di Colle di Val d'Elsa
Torna alla home page di Valdelsa.net per leggere altre notizie
Pubblicato il 20 settembre 2021