La mostra diffusa di Franco Fossi rende omaggio a Leonardo

La mostra allestita nelle sale del primo piano di Palazzo Pretorio a Certaldo è dedicata a una retrospettiva della produzione artistica di Franco Fossi

 CERTALDO
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Prosegue in Palazzo Pretorio a Certaldo e resterà visitabile fino al prossimo 25 agosto la mostra di arte contemporanea "Ossessione. Direzione Gioconda” di Franco Fossi. Organizzata in occasione del 500° anniversario della morte di Leonardo da Vinci, all'interno delle Celebrazioni Leonardiane, questa inedita mostra diffusa si svolgerà non solo a Certaldo ma in tutti gli undici comuni dell’Empolese Valdelsa, i territori dove il Genio vinciano ha visto i propri natali, in undici diverse declinazioni.

La mostra allestita nelle sale del primo piano di Palazzo Pretorio è dedicata a una retrospettiva della produzione artistica di Franco Fossi. A partire dal 1971, anno a cui risalgono le prime decostruzioni monnalisiane, l'artista ha operato sul capolavoro leonardiano con un taglio scientifico e chirurgico volto a estrapolare gli elementi primi dell'Arte, in un processo evolutivo teso a ristabilire gli equilibri puri e fondanti del gesto estetico. Allo spettatore non resta altro che entrare in questo primo percorso, a cui ne seguiranno altri più tematici e concettuali, per avere un primo approccio cronologico della ricerca che Franco Fossi ha portato avanti negli anni, lasciandosi ispirare e ossessionare dal grande capolavoro di Leonardo da Vinci.

Secondo Franco Fossi «Leonardo da Vinci con la Gioconda ha trasmesso riflessioni e interpretazioni di universalità che segnano la via di noi contemporanei portandoci a pensare a Leonardo come al mito futuribile. Per questo era determinante fare un DNA visivo, simbolo di riconoscibilità».

«Per Franco Fossi - scrive la curatrice Laura Monaldi nel catalogo - la Gioconda rappresenta un medium segnico da decodificare, un'effige e un'impronta stilistica dalla quale scaturisce una progettualità ancora in progress: un codice espressivo dal quale far generare Arte, mediante particolari processi di estrazione. Come un minatore Fossi si è insinuato oltre gli sfumati leonardiani per astrarne gli elementi primordiali e da qui liberare la propria sensibilità, superando i limiti dello spazio e del tempo, per operare il Nuovo rimanendo pur sempre legato a un mito creativo e cercando di carpire la scintilla iniziale, il primo segno, l'idea-madre con cui la grande immaginazione estetica ha dato vita all'opera: il DNA Visivo».

Per il Sindaco di Certaldo questa mostra, che partendo da Certaldo si diffonde nel territorio dell'Empolese Valdelsa, dimostra come l'arte contemporanea può essere uno strumento importante per le Celebrazioni Leonardiane ma anche per favorire la conoscenza e promozione dell'intero patrimonio culturale dell'Empolese Valdelsa.

Per l'assessore alla cultura del Comune di Certaldo si tratta di un'occasione importante per visitare una mostra inedita e di grande qualità artistica, che nasce da un progetto approfondito ed articolato che favorisce la conoscenza di Leonardo ed offre al tempo stesso nuove chiavi di lettura per riscoprire il nostro territorio.

La mostra diffusa "Ossessione, Direzione Gioconda" è organizzata e coordinata dagli undici Comuni dell'Unione del Circondario Empolese Valdelsa e fa parte di un progetto complessivo dedicato a Leonardo e articolato in attività espositive sul tema del paesaggio e dell'arte contemporanea.

Si ringrazia il Comitato scientifico che ha accolto la proposta di una mostra artistica nell'anno delle celebrazioni e, per la fattiva collaborazione e supporto, Formitalia - Mirabili Arte d'Abitare che ha messo a disposizione del progetto espositivo la collezione delle opere e delle sculture di Franco Fossi. Durante l'inaugurazione delle mostre, arricchite da installazioni video a cura della Project Italia Firenze, sarà disponibile il catalogo che raccoglie tutte le opere in esposizione.

Pubblicato il 24 maggio 2019

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