La nuova comunicazione della Vernaccia di San Gimignano
Una nuova Vernaccia "femminile e singolare"
In questo momento di grande difficoltà legato alla crisi dovuta alla pandemia da Covid-19, il Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano, fin dal primo lockdown, ha dichiarato di "credere fermamente nella ripartenza, che siamo sicuri arriverà presto". Questo periodo lontano dagli inconti sociali, eventi e manifestazioni, è stato impiegato per preparare il rilancio della Vernaccia di San Gimignano attraverso una nuova campagna di valorizzazione della Denominazione.
Il lavoro di revisione della comunicazione si è svolto durante l'estate 2020, quando sono state discusse ed elaborate le basi della nuova identità della Vernaccia di San Gimignano. Come sostiene il Consorzio: "La sua missione di tornare ad essere un vino di punta, non solo in Toscana ma anche sul panorama nazionale ed internazionale, la sua visione di vino sostenibile, i suoi valori di storicità, di legame con il territorio e di unicità. Da qui è nata la suggestione creativa che punta proprio sull’unicità della Vernaccia, che la rende singolare ma anche femminile, essendo l’unica denominazione in Toscana declinabile in questo modo: femminile, singolare".
L’obiettivo della nuova campagna di comunicazione del Consorzio è quello di restituire il giusto valore alla Vernaccia di San Gimignano e di posizionarla al primo posto tra i vini bianchi di qualità puntando su quelle caratteristiche che ne fanno una denominazione unica, nobile e ribelle. Unica per la sua versatilità di bianco abbinabile con piatti anche diversi dal pesce, capace di evolversi e migliorare con il trascorrere degli anni. Nobile per la sua storia plurisecolare che l’ha resa protagonista sulle tavole di papi e di re. Ribelle perché è il bianco che va contro gli stereotipi, che nasce da un territorio integro e che non accetta compromessi. Una vera e propria Regina, che tiene il passo dei suoi più noti vicini di casa, Re rossi toscani dal grande nome e dal grande valore: la Regina Bianca nella terra dei Re Rossi.
La campagna di comunicazione 2021 del Consorzio punterà soprattutto sui canali social, non solo perché rappresentano lo strumento per eccellenza per raggiungere il pubblico dei millenials, ma anche perché al momento sono gli unici a poter sostituire gli eventi in presenza, resi impossibili dalla pandemia.
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Pubblicato il 15 febbraio 2021