La rete delle biblioteche REA.net ha fatto il pieno di libri con il contributo del fondo emergenze del Mibact
Il 20 agosto è stato approvato l’elenco dei beneficiari del “Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali”
Le biblioteche della Rete Documentaria REA.net hanno fatto l’en plein, ottenendo il contributo massimo dal “Fondo emergenze del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo per il sostegno all'editoria libraria”, a seguito del Covid-19, e ammontante complessivamente a 110.020,90 euro. C’è una condizione legata a questo finanziamento, che almeno il 70% degli acquisti debba essere effettuato presso tre diverse librerie presenti nel territorio della città metropolitana in cui hanno sede le biblioteche richiedenti.
Il bando richiedeva come requisito unico il patrimonio librario posseduto da ciascuna biblioteca suddiviso in tre fasce:
a) 1.500 euro per le biblioteche con un patrimonio librario fino a 5.000 volumi;
b) 3.500 euro per le biblioteche con un patrimonio librario di oltre 5.000 volumi e fino a 20.000 volumi;
c) 7.000 euro per le biblioteche con un patrimonio librario di oltre 20.000 volumi.
Il 20 agosto è stato approvato, con decreto della Direzione biblioteche e diritto d’autore del Ministro per i beni culturali, l’elenco dei beneficiari del “Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali” e le biblioteche della rete REA.net si sono collocate fra la seconda e terza fascia evidenziando come, da anni, le Amministrazioni Comunali ritengano fondamentale investire in cultura impegnandosi, sempre più, ad incrementare, rinnovare e promuovere il patrimonio librario non solo delle singole biblioteche ma, soprattutto, della rete documentaria anche attraverso il servizio del prestito interbibliotecario soddisfacendo, al meglio possibile, i bisogni degli utenti.
Una fantastica notizia per l’utenza che, a breve, troveranno tantissime novità fra gli scaffali. La Rete documentaria REA.net riunisce le biblioteche dei 13 comuni che fanno parte del territorio dell'Empolese Valdelsa e Medio Valdarno, un insieme molto efficiente di istituti bibliotecari che garantisce da decenni un servizio di altissima qualità.
La rete ogni anno investe oltre 30.000 euro per l’acquisto di libri coordinati, ovvero fatti in modo da garantire la massima sinergia nella scelta dei titoli, in modo da garantire la più ampia copertura possibile dell’offerta editoriale. Il prestito interbibliotecario di Rete che movimenta centinaia di libri alla settimana tra una biblioteca e l’altra consente di soddisfare il 90% delle richieste dei cittadini.
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Pubblicato il 25 agosto 2020