La tecnologia aiuta i servizi a distanza a supporto delle fasce deboli

L'Unione comunale attiva misure e servizi che ricorrono agli strumenti tecnologici, interventi a distanza attraverso pc e tablet

 CHIANTI FIORENTINO
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Interventi e attività a distanza anche nei servizi sociali. Tante sono le misure che la rete dell’Unione comunale del Chianti fiorentino sta mettendo in atto con il supporto dell'innovazione tecnologica dall'inizio della fase di emergenza nel rispetto delle prescrizioni imposte dai decreti ministeriali sul Coronavirus. Le fasce più deboli alle quali i Comuni di Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti e San Casciano in Val di Pesa non fanno mancare il proprio sostegno, rafforzando le relazioni e contatti telematici soprattutto nel difficile contesto della crisi epidemiologica, attraverso la professionalità, la competenza delle assistenti social, sono i minori, i disabili e gli anziani.

 "Tutte le aree del servizio sociale professionale - dichiarano gli assessori alle Politiche sociali Ilary Scarpelli, Elisabetta Masti e Giacomo Trentanovi - hanno valutato necessario e urgente individuare le priorità alla luce della pandemia e dell'impatto sanitario, economico e sociale che si sta ripercuotendo soprattutto sulle fasce più fragili della popolazione. Laddove possibile abbiamo riorganizzato i servizi e rimodulato i progetti individualmente utilizzando la tecnologia, l'assistenza telematica e digitale nei casi in cui è possibile effettuarlo. Gli interventi educativi avvengono in maniera virtuale attraverso l'utilizzo di tablet e dispositivi elettronici. Le assistenti sociali contattano costantemente le famiglie per offrire sostegno e verificare i bisogni che esprimono in relazione al contesto attuale".  In altri casi è stato necessario ridefinire i progetti in base alle esigenze individuali dei soggetti deboli.

"Facciamo un esempio - continuano gli assessori - a seguito della chiusura dei centri diurni è stato necessario attivare servizi specifici in favore degli anziani tra cui l'assistenza domiciliare e la consegna dei pasti a domicilio". Per quanto riguarda l'apertura dello Sportello Insieme/ Segretariato sociale i cittadini sono invitati a comunicare con gli uffici solo tramite email o telefono in ottemperanza al decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri le cui misure sono finalizzate a prevenire e limitare la diffusione del contagio. L'ufficio del Punto insieme/Segretariato sociale è raggiungibile tramite telefono 345 74 24 626 nelle seguenti modalità:

Barberino Tavarnelle, martedì 15,00-17,30 e giovedì 15,00-17,30 [email protected]

Greve in Chianti, lunedì 15,00-17,30 e mercoledì 9,00-11,30 [email protected]

San Casciano, lunedì 9,30-12,00 e giovedì 14,30-17,00, [email protected]

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Pubblicato il 30 aprile 2020

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