''La Traviata'' con il talento castellano Angelo Fiore al Teatro del Popolo di Castelfiorentino
Ha letteralmente bruciato tutte le tappe nel giro di un anno, ed è ormai un tenore che si è fatto conoscere e apprezzare in Italia e all’estero
Ha letteralmente bruciato tutte le tappe nel giro di un anno, ed è ormai un tenore che si è fatto conoscere e apprezzare in Italia e all’estero. E’ il castellano Angelo Fiore, che debutterà di fronte ai suoi concittadini con "La Traviata", giovedì 1 dicembre (ore 21.00) al Teatro del Popolo. Fiore interpreterà il personaggio di Alfredo Germont, poco prima di partire per una tournée in Russia.
Lo spettacolo, melodramma in 3 atti per la regia di Fabrizio Buricchi (inizio ore 21.00) vedrà tra i cantanti-interpreti anche la splendida olandese Jessey Joy Spronk (nel personaggio di “Violetta”), e Valdis Jansons, lettone di fama internazionale ormai residente in Italia da molti anni.
Come si ricorderà, "La Traviata" venne rappresentata per la prima volta a Venezia nel 1853. Terza opera della famosa “trilogia popolare” (insieme a "Il Trovatore" e "Rigoletto") è una delle partiture musicali più dense di interiorità psicologica di tutto il teatro d’opera romantico.
«Ci siamo attenuti alle indicazioni sceniche che figurano nel libretto di Francesco Maria Piave – spiega il regista, Fabrizio Buricchi – pur non tralasciando qualche particolare originale».
«Il primo atto – prosegue il regista - si svolge in una sera inoltrata di fine estate, quando la natura ormai è esplosa in tutto il suo fulgore. Il secondo atto invece cade a gennaio e per questo, nel primo quadro, il giardino della casa di campagna, dove abitano Violetta e Alfredo, non può essere rigoglioso. Ci sarà il cambio scena con le fondamentali scene di festa, dove la borghesia si diverte, con danze e balli, una borghesia di cui Violetta in breve tempo sarà la vittima sacrificale. Il terzo atto ha luogo a febbraio, in pieno carnevale, mentre Violetta si spegne inesorabilmente, anche se Alfredo torna da lei più innamorato di prima».
Il Direttore che guiderà l’orchestra Nuova Europa sarà Alan Freiles (già direttore musicale della associazione Omega dal 2004), apprezzato interprete della tradizione musicale italiana, sia in Italia che all’estero. Saranno presenti anche il coro di Figline Valdarno diretto dal M.° Papini e il coro di Colle Val D’Elsa diretto da l M.° Zinconi. Le coreografie saranno di Oltre Danza di Federica Franchi. Direttore di produzione Tommaso Geri.
Lo spettacolo, che gode del patrocinio del Comune di Castelfiorentino, è stato prodotto da Omega, associazione fiorentina che allestisce opere liriche e concerti ormai da diversi anni. Esso è stato realizzato con il contributo della Cassa di Risparmio di San Miniato (Carismi).
Pubblicato il 24 novembre 2016