La Virtus Poggibonsi ancora sulla questione dei Leoni: «Prassi disattesa dal Comune»
«L’amministrazione Comunale, che negli anni ha sempre richiesto alle associazioni sportive di Poggibonsi di segnalare i propri risultati sportivi, nel 2019 ha unilateralmente deciso di non chiedere niente. E a nessuno è venuto in mente di capire perché la Virtus restava esclusa, essendo questa una delle più antiche e più grandi associazioni sportive di Poggibonsi? Rammarico perché da un sindaco ci si aspetta una risposta diversa, dove si cerca di proporre una soluzione ad un problema di cui è parte il Comune»
Continua il botta e risposta tra l'Amministrazione di Poggibonsi e la Virtus sulla cerimonia per la consegna dei Leoni d'Oro e d'Argento. Alla nota stampa con cui la società sportiva esprimeva «amarezza e delusione» per il mancato invito e rivendicava i propri successi (sportivi ma non solo), il sindaco David Bussagli aveva risposto nei giorni scorsi, chiarendo che «è la società ad essersi dimenticata di come funziona la cerimonia e del fatto che sono le società stesse a segnalare i risultati raggiunti».
La Virtus non ci sta e ribatte. «E’ con forte rammarico che abbiamo appreso la burocratica risposta del Sindaco Bussagli alla grave esclusione della Virtus dalla consegna dei Leoni d’Oro - scrive in un comunicato -. Rammarico per i nostri atleti e per le loro famiglie che si sono visti ingiustamente esclusi. Rammarico per la Virtus immeritatamente esclusa a causa di una disattesa prassi da parte del Comune».
«L’amministrazione Comunale, che negli anni ha sempre richiesto alle associazioni sportive di Poggibonsi di segnalare i propri risultati sportivi, nel 2019 ha unilateralmente deciso di non chiedere niente - continua -. E a nessuno è venuto in mente di capire perché la Virtus restava esclusa, essendo questa una delle più antiche e più grandi associazioni sportive di Poggibonsi? Rammarico perché da un sindaco ci si aspetta una risposta diversa, dove si cerca di proporre una soluzione ad un problema di cui è parte il Comune, soprattutto se l’interlocutore è una associazione sportiva di volontariato. Più che la risposta di un sindaco sembra la risposta di un avvocato. Fortunatamente i giudici sono i cittadini di Poggibonsi che si sono già fatti la loro opinione. Ci auguriamo che il prossimo anno anche i nostri atleti, le loro famiglie e i nostri allenatori possano vedersi riconosciuto dal sindaco quello che durante la prossima stagione sportiva, con passione e sudore, saranno capaci di conquistarsi sul campo».
Pubblicato il 16 luglio 2019