L'Abc Solettificio Manetti riparte da Walter Angiolini
Il tecnico livornese è il nuovo head coach della prima squadra gialloblu. Al suo fianco, in qualità di assistenti, Claudio Calvani e la ''new entry'' Alessandro Mostardi
“Castelfiorentino è una piazza speciale, un orgoglio essere qui”. Sono queste le prima parole di Walter Angiolini, da oggi ufficialmente nuovo head coach dell’Abc Solettificio Manetti, che va a raccogliere l’eredità di Paolo Betti. E se è vero che per il tecnico livornese si tratta della prima volta in gialloblu, è vero altrettanto che per l’Abc e per il CdA castellano Angiolini non è certo una nuova conoscenza. Avversario sul campo ai tempi della serie B, amico fuori e dentro il campo ormai da una vita, il connubio Abc-Angiolini segna l’inizio di un nuovo percorso fortemente voluto da entrambe le parti. Al suo fianco, nelle vesti di primo assistente, ci sarà Alessandro Mostardi che, dopo una stagione superlativa alla guida del settore giovanile castellano, con cui proseguirà il suo impegno, è stato “promosso” a vice allenatore in serie C, ruolo tra l’altro da lui già ricoperto sia in serie C che in serie B. Confermatissimo, in qualità di secondo assistente, Claudio Calvani, che indosserà la triplice veste di allenatore, responsabile del Settore Giovanile e membro del neonato Consiglio Tecnico. A seguire la parte atletica, una garanzia: Simone Garbetti, altra fondamentale conferma nello staff tecnico gialloblu.
“Essere qui per me è davvero un’emozione - racconta il neo coach gialloblu - Castelfiorentino è una piazza speciale non soltanto per la sua storia e per quello che rappresenta nel panorama cestistico ma anche e soprattutto per le persone da cui è composta e che ne costituiscono le fondamenta, persone che stimo e apprezzo da una vita. Indossare i colori gialloblu è un grande traguardo e un orgoglio, quindi non posso che essere felice e fortemente motivato per questa nuova avventura. Per quanto riguarda la prossima stagione – prosegue – l’obiettivo sarà quello di condurre un campionato ambizioso ma, prima ancora, allenare ogni giocatore affinchè scenda in campo pronto a dare il meglio di sè. Faremo sicuramente del nostro meglio per dar vita ad una pallacanestro piacevole e divertente, tanto per i giocatori in campo quanto per il pubblico che ci sosterrà sugli spalti”.
Dopo un’importante carriera da giocatore tra serie B (Pielle Livorno, con cui ha vinto il campionato di B2 e condotto le successive due stagioni in B1, Castelmaggiore Bologna, Affrico e Pallacanestro Empoli) e serie C (Vaiano e Juve Pontedera), nella stagione 2012/2013 debutta in qualità di allenatore proprio a Pontedera, guidando l’Under 19 e ricoprendo il ruolo di assistente in C1. Da qui il ritorno nella sua Livorno, prima nelle giovanili della Pielle poi, nella stagione 2015/2016, in maglia Libertas Liburnia come capo allenatore del gruppo Under 20 e assistente in serie C. L’anno successivo il passaggio al Meloria e la prima esperienza come capo allenatore senior, che si conclude con la vittoria del campionato di serie D, preludio alla prima panchina di C Silver sponda Libertas Livorno 1947 con cui conquista due semifinali playoff consecutive. Si arriva così alla chiamata di Altopascio e alla prima volta da capo allenatore in C Gold nella stagione 2019/2020, interrotta a causa del Covid, cui seguono gli ultimi due anni al timone del Cus Pisa, nel primo dei quali vince i playoff di C Silver conquistando la C Gold. Fino alla chiamata in gialloblu, e all’inizio di un’altra splendida storia.
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Pubblicato il 4 luglio 2022